Ora il sangue scorre limpido e tacito
leggero come l’aria
di queste sere di luglio
che vestita di oro e di verde
mi porta dall’estremo orizzonte
una striscia di mare
i gabbiani e le rondini
e il tempo perduto
e odori antichi e sentieri
nel bosco folto di cornioli e ornelli
e case assorte,
e io sono una limpida coppa
di puro cristallo
sorretta da tenere mani.