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RUBRICA   domenica 2 maggio 2004 ore 13

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CARTOLINA DALLE MARCHE

PUNTATA N° 31        8^ EDIZIONE         64° appuntamento

monastero di Santa Maria delle Macchie

collegiata  di  San  Ginesio

(MC)

 

Cari amici della Cartolina, oggi facciamo tappa in provincia di Macerata. Parliamo del monastero di Santa Maria delle Macchie, che si trova a Gagliòle. La costruzione è dotata di un piccolo chiostro , con pilastri in laterizio e un pozzo, due chiese affiancate, e uno splendido ciclo pittorico di affreschi che vanno dal XIV al XVI secolo. Il santuario è stato recentemente restaurato e si trova in una felice collocazione geografica, immerso nel verde. Il monastero, in origine, era un romitorio di monaci benedettini e successivamente divenne santuario della diocesi e meta di grande devozione popolare alla Madonna raffigurata su una tavola. Oggi la stessa Madonna si trova nella Parrocchia di Torrèto, ma il Santuario delle Macchie è ancora meta di pellegrinaggi che si svolgono ogni anno partendo da Torreto e da Castelraimondo , la sera della vigilia del primo di maggio, che, secondo la tradizione cattolica, è il mese dedicato al culto di Maria.

Parliamo, adesso, di un’altra abbazia, quella di Fiastra. L’Abbazia di Santa Maria di Chiaravalle fu fondata nel 1142 sul luogo in cui vi era un monastero benedettino. Per la sua costruzione intervennero architetti francesi, i quali ripresero gli stili dell’architettura romanico-borgognone, tipici delle chiese cistercensi: maestosità, austerità, solennità. L’edificio fu danneggiato nel 1422 dai soldati di Braccio da Montone e nel 1456 fu affidato agli abati commendatari, i quali provvedettero al restauro del chiostro. Successivamente vi risiedettero i gesuiti e, dal 1803, il complesso passò in mano ai privati. Oggi vi risiedono nuovamente i cistercensi provenienti da Chiaravalle milanese. Si dice che per la costruzione dell’abbazia vennero utilizzati i materiali ricavati dalle rovine della vicina Urbs Salvia, come testimoniano i vari reperti incastonati nelle mura. La chiesa è disposta con l’abside, naturalmente a Oriente, e il tempio è a Croce latina molto allungata. Infine, sono ben visibili i rimaneggiamenti dei restauri.

Parliamo ora di San Ginesio. In questo Comune è presente un’opera unica nella Regione: la Collegiata. Originariamente era stata edificata in stile romanico e poi rimaneggiata in quello gotico fiorito, opera di Arrigo Alemanno. La facciata è molto interessante, perché a sinistra si possono notare tre archi che spiccano verticalmente verso l’alto, i quali includono a loro volta altri due ordini di archi. Sulla destra si erge un poderoso campanile con cuspide a bulbo , ricostruito, nella parte superiore, in epoca barocca. L’interno è a pianta basilicale a tre navate e si termina con un’ abside quadrata. Sul lato destro ci sono anche delle cappelle decorate. Sotto il presbiterio vi è la cripta o Oratorio di San Biagio, a tre campate, nelle cui volte sono presenti affreschi del XIV secolo.

 

Segnaliamo, ora, i principali avvenimenti pervisti nelle Marche.

 

-Proseguono le mostre dedicate alla dinastia dei Della Rovere presso i palazzi ducali di Urbino, Urbania, Pesaro e Senigallia.

-Oggi pomeriggio, ad Ancona, alle ore 17, al Teatro delle Muse, si esibirà il moderno Di Fulvio Group. L’8 maggio, alle 20 45, sarà la volta del Chick Corea New Trio.

-Stasera, a Pesaro, al Teatro Rossini, alle 21 15, canterà il soprano Cristina Zavalloni, accompagnata dal pianista Andrea Rebaudengo. L’8 maggio, invece, sempre alle 21 15, si esibirà la Piccola Orchestra Avion Travel.

-Prosegue il tour dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con l’esecuzione di musiche di Mozart, Morricone e Boccadoro. Il 5 maggio suonerà a Macerata, al Teatro Lauro Rossi, il 6 ad Ancona, all’Aula Magna d’Ateneo e il 7 a Jesi, al Teatro Pergolesi. I concerti avranno inizio alle ore 21.

-Ad Ascoli Piceno, alla Sala dei Mercatori, presso il Palazzo Municipale, prosegue la mostra Il ritorno dei Longobardi. Orario: tutti i giorni dalle 12 alle 19. In questa esposizione sono visitabili i reperti longobardi rinvenuti nel corso dei nuovi scavi di Castel Trosìno.

-A Fermignano si può visitare fino a stasera, presso la Galleria Bramante, la mostra legata al premio internazionale per l’incisione Fabio Bertoni. Orario dalle 16 30 alle 19.

-Ad Apecchio, al Palazzo Ubaldini, prosegue, fino al 30 maggio, una mostra dal titolo Alchemia, astronomia, erbe velenose, libri antichi tra il ’400 e il ’500 nell’ambito della Corte del Duca di Urbino. La mostra è imperniata sul personaggio di Ottaviano Ubaldini. Orari da martedì a domenica dalle 9 alle 13 e il giovedì, il sabato e la domenica, anche dalle 15 alle 19. Lunedì dalle 14 alle 18.

-A Pesaro, prosegue, fino al 16 maggio, la mostra Gli ori delle Duchesse. Orari dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 e sabato, domenica e festini dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. Ingresso gratuito.

-Domani sera, a San Benedetto del Tronto, al Palacongressi, canterà Pino Daniele. Il cantante sarà presente anche in Ancona, al Teatro delle Muse, il 14 maggio.

-Proseguono, ad Ascoli Piceno, gli incontri del seminario Le vie della civiltà nel Piceno antico e medievale. Per l’8 maggio è previsto l’ultimo incontro culturale presso la Sala della Ragione, alle 16 30.

-Concludiamo con la Gara delle Mille Miglia, che toccherà San Marino, Montefeltro e Urbino il 6 e il 7 maggio.

 

La Cartolina dalle Marche, per oggi, termina qui. Potete consultare i nostri testi sul sito www.pro-urbino.it , cliccando su Cartolina. Inoltre, potete scrivere a cartolinadallemarche@virgilio.it , oppure inviare una dedica a musicapervoi@supereva.it . Grazie per la cortese attenzione e a risentirci!“”

 

FRANCESCO VENDITTI

 

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