CARTOLINA DALLE MARCHE

PUNTATA N° 29        8^ EDIZIONE         62° appuntamento

Cari amici, oggi la Cartolina dalle Marche si ferma nel Piceno. Cominciamo con Ponzano di Fermo. Il Comune conta circa 1370 abitanti ed è situato a 248 metri sul livello del mare, a pochi chilometri da Fermo. Ponzano subì il dominio dell’Abbazia di Farfa e già attorno al 1000 è ricordato tra i possedimenti del vescovo di Fermo. Agli inizi del XV secolo fu sottoposto anche al pesante giogo di Carlo Malatesta, contro cui si ribellò, finendo saccheggiato. Cosa si può osservare in questa città? Reperti archeologici di epoca romana ci attestano la presenza di insediamenti a partire dal III secolo dopo Cristo. Nel Comune si trova anche la Chiesa di Santa Maria Mater Domini, oggi detta di San Marco, risalente al VII secolo, ma modificata , intorno al 1000, con le dimensioni attuali, in puro stile romanico. Infine, nel centro del paese, sorge un antico torrione di difesa costruito nei primi anni del ‘400, con merli di parte ghibellina, portone d’ingresso e basso loggiato. Esistono , poi, resti di un’ampia costruzione che costituiva l’ingresso vero e proprio del castrum.

Adesso ci spostiamo a San Benedetto del Tronto, dove parliamo della Torre Gualtieri La torre è del XII secolo. Invece, l’origine e la costruzione del castello risalgono al XIII secolo, per volontà della famiglia Gualtieri. La torre è di tipo guelfa e spicca sulla collina, alla fine di via del Forte. E’ costruita a pianta esagonale ed ha forma simbolica di una nave che si protende verso il mare. In effetti, essa serviva per difendere San Benedetto dalle incursioni nemiche, provenienti dall’Adriatico. Ricordiamo che la Torre Gualtieri , assieme a quelle di Acquaviva, Moresco, Porto San Giorgio, Montefalcone Appennino, Smerillo, Gualdo e Sant’Angelo in Pontano , erano i baluardi di difesa dello Stato di Fermo. Oggi , sulla torre è posto anche un orologio.

Per quello che riguarda il Comune che ospita tale monumento, San Benedetto è una popolosa città marittima e balneare, situata nelle immediate vicinanze del fiume Tronto, a pochi chilometri dal confine con l’Abruzzo. Il Comune è conosciuto anche come la Riviera delle Palme, a causa della presenza di questi alberi lungo il corso . E’ altresì ritrovo estivo di personaggi del mondo dello spettacolo. Tuttavia San Benedetto è anche altro, nel senso che offre la possibilità di visitare le sue numerose chiese, i resti romani e medievali e i musei storici, archeologici e di civiltà marinara. La città, infine, è centro dell’importante movimento religioso cattolico Fides Vita, che testimonia l’intensa devozione religiosa della città.

Vediamo gli appuntamenti previsti in questa settimana nelle Marche.

-Ad Ancona, al Teatro delle Muse, oggi pomeriggio, alle 17, si esibiranno il sassofonista Federico Mondelci con il quintetto d’archi “Postacchini”.

-A Pesaro, il 23 aprile, al Teatro Rossini, alle 21 15, si esibirà l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, con musiche di Mozart.

-Prosegue il tour dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con l’esecuzione di musiche del ‘900 italiano. Il 22 aprile suonerà ad Ancona, all’Aula Magna d’Ateneo, il 23 a Jesi, al Teatro Pergolesi e il 24 a Fabriano, al teatro Gentile. I concerti avranno inizio alle ore 21.

Numerose sono le mostre previste.

-Prosegue la rassegna dedicata alla dinastia dei Della Rovere presso i palazzi ducali di Urbino, Urbania, Pesaro e Senigallia.

-Si conclude, oggi, a Filottrano, la mostra dal titolo Filottrano Arte 2000, storia e modernità dal Biroccio alla Moda, presso la sede della “Società dello Stivale”.

-Ancora una mostra ad Ascoli Piceno, dove, alla Sala dei Mercatori, presso il Palazzo Municipale, prosegue la rassegna dal titolo Il ritorno dei Longobardi. Orario: tutti i giorni dalle 12 alle 19. In questa esposizione sono visitabili i reperti longobardi rinvenuti nel corso dei nuovi scavi di Castel Trosìno.

-Per quanto riguarda la stagione di prosa, ricordiamo: a Fano, al Teatro della Fortuna, il 20 e 21 aprile, alle 21 15, l’opera Porcile di Pier Paolo Pasolini; a Monte San Pietrangeli, presso la Sala Europa, il 24 aprile, alle 21 15, il recital di Leonardo manera in Aspetto e spero; a Tolentino, sempre il 24 aprile, al Teatro Vaccaj, alle 21 15, Mondo secondo, di Duccio Camerini e Chiara Noschese.

-A Fermignano, oggi pomeriggio ci si può divertire con lo storico Palio della Rana, ovvero la corsa delle rane in carriola. Contemporaneamente si può visitare, presso la Galleria Bramante, la mostra legata al premio internazionale per l’incisione Fabio Bertoni. Orario dalle 16 30 alle 19.

-A Osimo, oggi pomeriggio, alle 17 30, al Teatrino Campana, si svolgerà il concerto del soprano Rosanna Marrino, accompagnata dalla pianista Roberta Giuliodori.

-Concludiamo con Ascoli Piceno, dove si svolgono gli incontri del seminario Le vie della civiltà nel Piceno antico e medievale. Sabato 24 aprile, alle 16 30, all’Auditorium del Polo Culturale di Sant’Agostino, Francesca Coltrinari terrà una prolusione dal titolo La via transappenninica: l’arte dell’intaglio tra Ascoli, Tolentino e Perugia. Seguirà la presentazione del suo libro Tolentino crocevia di artisti alla metà del Quattrocento.

La Cartolina dalle Marche, per oggi, termina qui. Potete consultare i nostri testi sul sito www.pro-urbino.it , cliccando su Cartolina. Inoltre, potete scrivere a cartolinadallemarche@virgilio.it , oppure inviare una dedica a musicapervoi@supereva.it . Grazie per la cortese attenzione e a risentirci!“”

FRANCESCO VENDITTI