CARTOLINA DALLE MARCHE

PUNTATA N° 25   9^ EDIZIONE

Cari amici, buona Domenica delle Palme da Francesco Venditti. Oggi ci spostiamo a Porto Recanati, in provincia di Macerata, perché anche in questo Comune si rievoca il Venerdì Santo in maniera molto particolare. La celebrazione si chiama Bara de notte e affonda le sue radici fin dal medioevo, anche se una prima data ufficiale risale al 1713.

Terminate le Tre Ore di agonia, il simulacro del Cristo Morto viene tolto dalla croce e messo dentro la Bara, precedentemente allestita. Successivamente, al suono dell’Ave Maria, parte la processione, sovrastata da una grossa croce di legno, nella quale sono posti tutti i simboli della Passione di Cristo. La processione è composta da gente del posto, primi tra tutti i dodici pescatori, detti sciabbegòtti, che sostengono la Bara de notte. Seguono le loro donne, che intonano canti suggestivi. Sono compresi anche altri tre pescatori scalzi e incappucciati, che rappresentano Cristo e i due ladroni. Essi indossano due tuniche nere e una bianca e portano altrettante croci con, ai loro piedi, una catena attorcigliata. In fondo, i figli dei pescatori trasportano con una portantina le statue della Madonna, di San Giovanni e di Santa Maria Maddalena.

La processione parte dalla Chiesa di San Giovanni Battista e, dopo varie soste, giunge nella piazza principale, dove vengono benedeti i lavoratori. Indi si riprende il percorso inverso. La devozione religiosa del portorecanatesi è tale da non essere consentita alcuna variazione al programma e al tragitto della rievocazione, neanche in caso di maltenpo, poiché una modifica non verrebbe interpretata affato in senso positivo.

Questa settimana vi presentiamo una serie di appuntamenti diversi da quelli che consuetamente citiamo. Oggi, come è noto, ricorre il secondo appuntamento dell’iniziativa Le giornate del FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano, finalizzata all’apertura di edifici poco conosciuti al pubblico. Sono numerosi i monumenti visitabili nelle Marche.

Nella Provincia di Pesaro e Urbino verranno aperti:

• a Pesaro, la Chiesa in Nome di Dio;

• a Fano, il Palazzo Alavolìni;

• a Fermignano, la Torre Medievale, il Ponte Romano, la cascata e il Matatoio-Lavatoio;

• a Cagli, il Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli.

Nella Provincia di Ancona, sono visitabili:

• in Ancona, la Mole Vanvitelliana;

• a Fabriano, la Chiesa di Sant’Agostino;

• a Jesi, la Chiesa di San Marco;

• a Montecaròtto, le Aziende Moncaro, Sabbionàre di Paolini e Sartarelli;

• a Serra de’ Conti, la Fornace di Laterizi.

Nella Provincia di Macerata saranno aperti al pubblico:

• a Muccia, la Villa “La Maddalena” e la Chiesa di Santa Maria di Varàno;

• a Pievebovigliàna, il Castello di Beldiletto e la Chiesa di San Giusto di San Maròto;

• a Serrapetròna, la Chiesa di San Francesco;

• a Serravalle del Chienti, la Chiesa di Santa Lucia;

• a Visso, il Museo Pinacoteca Civica Diocesana nell’ex Chiesa di Sant’Agostino.

A Fermo città sono aperti:

• le mura e le torri da Porta Sant’Antonio a Porta San Francesco;

• il Torrione Mancini.

Infine, nella Provincia di Ascoli Piceno, si possono vedere:

• ad Ascoli Piceno, il camminamento lungo le mura di Porta Romana e la Chiesa di San Vittore;

• a Castignano, il centro storico con Palazzo Recchi Franceschini e la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo;

• a Carassài, il Castello del borgo, con i camminamenti coperti, il Castello Vecchio, la Collegiata di Santa Maria del Buon Gesù e la Rocca Montevàrmine;

• a Montefiore dell’Aso, il Castello, la Chiesa di San Francesco, la Collegiata di Santa Lucia e la Chiesa di Santa Maria della Fede.

Ulteriori informazioni sui beni e sugli orari sono reperibili nel sito www.fondoambiente.it .

Vediamo gli altri appuntamenti.

-A Osimo, la sezione locale dell’Archeoclub d’Italia, In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, Comune di Osimo e Istituto Campana per l’Istruzione Permanente, nell’ambito della Giornata Nazionale dell’Archeologia, propone una visita alla Villa Romana di Montetorto, nella frazione di Casenuove di Osimo, sulla via di Jesi. Per una maggiore comprensione del contesto storico è consigliato anche visitare il Museo archeologico, sito nei locali del Palazzo Campana, in Piazza Dante. Orari della giornata dalle 15 alle 17.

-Ad Ancona, in occasione degli 85 anni del noto scrittore e poeta Tonino Guerra, alla Mole Vanvitelliana è visitabile gratuitamente, tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 15 alle 19 30, una mostra in suo onore. Inoltre, il 24 marzo, al Teatro Sperimentale, alle 16 30 e alle 20 45, andrà in scena lo spettacolo A Pechino fa la neve, composto da Tonino Guerra e interpretato dalla compagnia Teatroluce di Jesi.

-A Urbino prosegue, fino al 30 marzo, nelle sale del Collegio Raffaello, la rassegna d'arte orafa Un Ducato tutto d’oro, curata dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo. Orari dalle 10 30 alle 12 30 e dalle 15 30 alle 19.

-A Pesaro, alla Sala della Repubblica del Teatro Rossini, il 24 marzo, alle 19, suonerà la violinista Angioletta Jannucci accompagnata dal pianista Mino Marani. Verranno eseguite musiche di Mozart, Schubert e Franck. Al termine del concerto verrà offerto un aperitivo.

-Sono previsti i concerti per la Pasqua dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Oggi pomeriggio suonerà a Fermo, alla Cattedrale Metropolitana, alle 17 30. Domani, si esibirà in Ancona, al Teatro delle Muse, alle 20 30 e, infine, il 22 marzo sarà a Jesi, al Teatro Pergolesi, alle 21. Verrà eseguito il celebre Requiem in re minore per soli, coro e Orchestra K626 di Mozart.

-Altro concerto pasquale è previsto oggi pomeriggio a Montegranàro, oggi pomeriggio, alle 17 15, alla Chiesa di San Libòrio. Si esibirà l’Orchestra da Camera delle Marche con il Coro Filarmonico di Pesaro, diretto da Dante Milozzi. Musiche di Mozart.

Per la stagione teatrale, segnaliamo:

• a Senigallia, al Teatro La Fenice, oggi, alle 17, Sabato, domenica e lunedì, di Eduardo De Filippo;

• a Chiaravalle, questa sera, alle 21, al Teatro Comunale, My fair lady, con Corrado Tedeschi e Gaia De Laurentiis;

• a Jesi, al Teatro Pergolesi, oggi pomeriggio, alle 17, lo spettacolo Pasiones-Tango y musical;

• a Santa Vittoria in Matenàno, al Teatro del Leone, alle 21 15, L’asino albino, di e con Andrea Cosentino;

• a Civitanova Marche, il 21 e 22 marzo, alle 21, Il medico dei pazzi, di Eduardo Scarpetta;

• a San Severino Marche, sempre il 22 marzo, alle 21 15, Il mercante di Venezia, di Shakespeare.

Per quanto riguarda il jazz, segnaliamo:

• a Macerata, al Teatro Lauro Rossi, oggi pomeriggio, alle 17 30, il concerto con il Nicola Mingo Trio;

• a Porto Sant’Elpidio, oggi pomeriggio, alla Villa Baruchello, alle 18, il concerto con i Ben Allison’s Medicine Wheel;

• a Osimo, questa sera, alle 21 15, al teatro La Nuova Fenice, il concerto del quartetto David Kikoski e Joe Locke;

• a Porto San Giorgio, il 25 marzo, alle 21 30, al Teatro Comunale, il concerto con l’ICP Instant Composer Pool Orchestra;

• a Fano, all’Officina 440, in Via Arco d’Augusto, 53/B, il 24 marzo, alle 22 15, il concerto del quartetto di Antonio Faraò;

• ad Ancona, al Lascensore Jazz Club, il 24 marzo, alle 22, il concerto del Dick Oatts Quartett.

-   Per le manifestazioni pasquali legate al Venerdì Santo, potete consultare il link:

 http://www.corriereproposte.it/index.php/event/eventlist/2005/3/25/ .

La Cartolina dalle Marche, per oggi, termina qui. Vi invitiamo a leggere i nostri testi su www.prourbino.it/cartolina.htm e a scriverci a cartolinadallemarche@virgilio.it . Ringraziamo per la cortese attenzione e auguriamo a tutti una buona settimana pasquale.

FRANCESCO VENDITTI

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RUBRICA   domenica 20 marzo 2005 ore 13

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