CARTOLINA DALLE MARCHE

PUNTATA N° 7   10^ EDIZIONE

Cari amici della Cartolina, oggi siamo a Urbino, città metafisica indicata da Baldassar Castiglione nel suo libro Il cortegiano come “una città in forma di palazzo, ovvero un palazzo a forma di città”. In questi giorni è visitabile un’importante mostra dal titolo Il Rinascimento a Urbino. Fra’ Carnevale e gli artisti del Palazzo di Federico, allestita presso l’Appartamento della Jole, al Palazzo Ducale. In seguito al grande successo riscosso presso il pubblico, è stata prolungata fino all’8 gennaio.

La rassegna è imperniata sulla figura di Fra’ Bartolomeo di Giovanni Corradini, detto anche Fra’ Carnevale, domenicano dal carattere eclettico e policentrico, nonché pievàno e rettore della Pieve di San Cassiàno, situata nella vicina frazione Castel Cavallino. Allievo del pittore tardo gotico Antonio Alberti da Ferrara e dipendente nella bottega di Filippo Lippi di Firenze, Fra’ Carnevale visse sicuramente tra il 1445 e il 1484 e fu contemporaneo del grande condottiero Federico da Montefeltro. Dal punto di vista artistico, ha rappresentato una figura eccezionalmente dinamica impegnata nella progettazione e nel rinnovamento della città. Pare che sia stato proprio lui a chiamare a Urbino i più grandi artisti del momento sulla base di una lista, commissionata dallo stesso Duca Federico.

Di questo misterioso Fra’ Carnevale, pittore, scultore, letterato e architetto si sa poco o nulla, perché sono recenti gli studi e ancora dai risultati incerti, peraltro non supportati da elementi significativi. La sua esistenza dovrebbe essere indubbia, dal momento che il suo nome compare negli archivi del Ducato. Fatto sta che la presenza di Fra’ Carnevale ha rivoluzionato il sistema di attribuzione delle opere a tal punto da affermarsi che, con ogni probabilità, la famosa Città ideale, universalmente attribuita a Piero della Francesca, sia proprio di Fra’ Carnevale. L’affermazione è frutto di ricerche realizzate mediante la comparazione di stili pittorici con altre opere dello stesso autore, alcune delle quali esposte in questa mostra. In passato gli venne attribuita anche la Pala di Brera.

Al di là di arditi riconoscimenti, si ritiene, pressocché pacificamente, che la mano di Fra’ Carnevale dovrebbe essere presente, almeno come progettazione, anche nella realizzazione del portale della Chiesa di San Domenico, del Duomo e della parte alta del Palazzo Ducale, poi costruita da Luciano Laurana il Dalmata.

Come pittore, Fra’ Carnevale dipinse le due Tavole Barberini che, secondo alcuni, costituiscono la tavola (o polìttico) destinata alla Chiesa di Santa Maria della Bella in Urbino, come ci attesta il Vasàri. Segue la Nascita della Vergine, la Presentazione della Vergine al tempio, l’Annunciazione e un Polìttico, purtroppo smembrato. Da ricordare, infine, l’Alcòva del Duca Federico, attualmente custodita nel Palazzo Ducale.

Il percorso espositivo, che si estende su alcune delle più antiche stanze ducali coeve all’artista, si articola in tre livelli. Il primo è dedicato a Fra’ Carnevale e alla sua pittura. Il secondo ai pittori e scultori a lui contemporanei, dell’area dell’Italia centro-settentrionale. L’ultimo comprende un’esposizione di preziosi codici miniati letterari e musicali e qualche testo redatto da valenti amanuensi. Il biglietto d’ingresso intero, di 8 euro, comprende anche la visita di tutto il Palazzo Ducale. E’ disponibile anche un servizio guide e un catalogo della mostra. Naturalmente cogliamo anche noi della Cartolina l’occasione per invitare tutti i nostri amici ascoltatori a visitarla.

Passiamo, ora, alla locandina delle manifestazioni artistico-culturali previste per questa settimana. Per la stagione di prosa segnaliamo:

·        a Civitanova Marche, al Teatro Annibal Caro, il 18 novembre, in prima assoluta, lo spettacolo di danza I rimasti, a cura della Compagnia Simona Bucci;

·        a Chiaravalle, il 17 novembre, Il piacere dell’onestà, di Luigi Pirandello;

·        a Tolentino, questa sera, in prima nazionale, il Macbeth, di Shakespeare, per la regia di Elena Bucci, con replica a Macerata, il 15 novembre, a Fermo, fuori abbonamento, il 16 novembre e a San Benedetto del Tronto, il 17 novembre;

·        a Macerata, oggi, alle 17 15, Aggiungi un posto a tavola di Garinèi e Giovannini;

·        a Pesaro, oggi, al Teatro Rossini, alle 17, la commedia Quella del piano di sopra, di Pierre Chesnot, per la regia di Gigi Proietti;

·        sempre a Pesaro, il 19 e 20 novembre, al Teatro La Piccola Ribalta la commedia Il giovane Frankenstein, adattamento e regia di Marco Pierleoni;

·        a Sant’Elpidio a Mare, il 18 novembre, la Fedra di Seneca, tradotta da Edoardo Sanguineti;

·        a Pèrgola, questa sera, l’Anfitrione di Heinrich von Kleist;

·        ad Ancona, al Teatro Sperimentale, fino al 18 novembre, Il ponte di San Louis Rey, di Paolo Poli dal romanzo di Thornton Wilder, con repliche il 19 e 20 novembre, a Fabriano;

·        a Osimo, oggi pomeriggio, alle 18, al Teatro La Nuova Fenice, lo spettacolo per ragazzi Oh Cenerentola!, a cura del Teatro sulle Nuvole;

·        a Sant’Angelo in Vado, il 16 novembre, la commedia L’uomo dal fiore in bocca, di Luigi Pirandello, con Corrado Tedeschi e con replica a Sant’Agata Feltria, il 17 novembre.

-Per quanto riguarda i concerti, ad Ancona, il 17 novembre, all’Aula Magna d’Atenèo, alle 21 15, avrà inizio il concerto jazz dell’ Erin Bode Quartet. Sabato 19 novembre, alle 20, al Teatro Sperimentale, il duo Chlöe Hanslip (violino) e Roderick Chadwick (pianoforte) suonerà musiche di Brahms, Saint-Saëns, Prokofiev/Heifetz e Waxman. Un aperitivo precederà il concerto, alle ore 19 15. A Grottazzolìna, al Tam Club, oggi, alle ore 18, ci sarà un altro concerto jazz con l’Erik Friedlander Broken Arm Trio.

-A Camerino, oggi chiuderà il XII Concorso Nazionale per giovani musicisti “Città di Camerino”. Alle 18 avrà inizio la premiazione e il concerto finale dei vincitori alla Sala della Muta del Palazzo Ducale, alle ore 18.

-Oggi sono in corso alcune feste:

·        a Piticchio di Arcevia, la Festa d’Autunno di San Martino;

·        a Talamello, la XX Fiera del Formaggo di Fossa Ambra di Talamello;

·        ad Acqualagna, la 40esima Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato.

La Cartolina dalle Marche, per oggi, termina qui. Potete consultare i nostri testi sul sito www.prourbino.it/cartolina.htm e inviare i vostri suggerimenti e comunicati stampa all’indirizzo e-mail cartolinadallemarche@virgilio.it . Grazie per la cortese attenzione e a risentirci.

 FRANCESCO VENDITTI

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