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RUBRICA domenica 03 novembre 2002 ore 13 |
CARTOLINA DALLE MARCHE - EDIZIONE 2002-2003
4° appuntamento
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Urbania |
Cari amici in ascolto, buona domenica da Francesco Venditti. Oggi, nella puntata dedicata al Montefeltro facciamo tappa a Urbània, piccolo centro posto nel cuore della Val Metauro, a 14 chilometri a Ovest di Urbino. La città ha uno stemma comprendente un giglio guelfo con, sopra, due chiavi e tre api Barberini. Cinta da potenti mura medievali, è ricca di storia e di arte. Sorse da un municipio romano. Successivamente si chiamò Castel delle Ripe, dal 1277 Castel Durante, fino ad assumere la denominazione attuale nel 1636, prendendo il nome di Papa Urbano VIII Barberini, che la fece città e diocesi.
Urbania fu dapprima dominio degli Abbati Benedettini della Badia di San Cristoforo Martire (patrono della città). Indi fu sottoposta alla dinastia dei Brancaleoni, finché, dal 1424, entrò a far parte del Ducato del Montefeltro. Nel 1631 passò alla Santa Romana Chiesa, rimanendo, fino al 1860, capitale della Massa Trabaria. E’ patria di illustri personaggi, fra cui Donato Bramante, Paolo Scirri, Cipriano Piccolpasso, Sebastiano Macci, G. Cagnacci, T. Amantini, D. Peruzzini, G. Crescentini, F. Ugolini, P. Marfori.
E’ rinomata nel mondo per l’arte della ceramica di cui diede i più illustri maestri: N. Pellipario, G. Picchi, O. e O. Fontana, G. Savini, G. Giglietti, I. Rombaldoni, G. Bartolucci e infiniti altri. Ospitò a lungo insigni letterati, artisti, guerrieri e santi, fra cui l’Ariosto, il Tasso, il Bembo, il Bessarione, Michelangelo, Giovanni dalle Bande Nere, S.Bernardino da Siena, S. Carlo Borromeo. Dalla Nazionale Urbino-Arezzo-Firenze, si entra per Via Roma, dove si può vedere la Chiesa del Crocifisso con, all’interno, le tele del Barocci e del Conca e la tomba di Francesco Maria II della Rovere, ultimo duca di Urbino. Da notare anche l’Oratorio del Carmine. Sulla destra vi sono i giardini con la fontana e il monumento ai caduti.
In piazza si può osservare la statua di San Cristoforo e il Teatro Bramante, recentemente restaurato.
Naturalmente vanno ricordati anche il Palazzo Ducale,che si affaccia sul Metauro e che comprende un ricco Museo civico e la Pinacoteca, la Chiesa dei Morti, che ospita il singolare Cimitero delle Mummie, nonché, fuori città, il Barco Ducale, antica residenza estiva e di caccia dei Duchi.
Tra i prodotti tipici spiccano la produzione di jeans, il tartufo e, soprattutto, le belle maioliche durantine. Ricordiamo che Urbania è l’unica città delle Marche e uno dei 26 Comuni italiani con la titolarità di Zona di antica tradizione ceramica. Non mancano, infine, gli itinerari ambientali appenninici.
Adesso diamo un’occhiata a quelli che sono gli appuntamenti previsti nel Montefeltro:
-Ad Acqualagna, oggi e domenica prossima, continua la 37° Mostra Nazionale del Tartufo Bianco.
Per l’occasione sono allestiti stands del tartufo e specialità gastronomiche, un’esposizione dei prodotti tipici della Comunità Montana del Catria e del Nerone, la Mostra Mercato dei prodotti agro-alimentari, un’esposizione dell’artigianato collettivo della pietra, l’enoteca dei vini marchigiani con degustazione guidata da sommelier, una mostra degli allievi della Scuola d’Arte Ornamentale di Roma (presso il Teatro Comunale “Conti” , nonché una mostra di pittura Dedalus di Luigi Campanelli a Corso Roma, presso il Museo Archeologico Antiquarium Pitinum Margens. Il 9 di novembre, al Teatro Comunale “Conti” ci sarà la presentazione del volume Le popolazioni di Acqualagna, Cagli, Fermignano, Fossombrone, Pesaro-Urbino, le Marche e l’Italia, cenni demografici 1861-2001 , di Egidio Conti. Contemporaneamente verrà presentata una collezione di monete di epoca romana, presso il Museo Archeologico. Infine, il 10 novembre, a Piazza Mattei, a partire dalle ore 10 si potrà vedere la sfilata e prova di regolarità del Ferrari Owner’s Club di Roma.
-A Sant’Angelo in Vado, si conclude oggi la 39° Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato .
In particolare, oggi pomeriggio, alle 15, al Teatro Zùccari verrà assegnato il premio letterario Metauro. Per tutto il pomeriggio sono previsti spettacoli itineranti, mostre artistiche, curiosità, gastronomia, fiere e visite guidate.
-A Cartoceto oggi e domenica prossima si svolgerà la Mostra Mercato dell’Oliva e dell’Olio. I frantoi e le cantine saranno aperti al pubblico e saranno allestiti stands gastronomici. Per l’occasione si può visitare anche una mostra d’atre contemporanea dale titolo Sentimento agreste, presso il Teatro del Trionfo. Oggi suonerà anche il corpo bandistico del paese e, domnica prossima, si esibirà il Gruppo Storico Arcieri e Balestrieri di Mondavio.
-A Talamello, ancora oggi e domenica prossima si festeggia il formaggio di fossa, tipico prodotto locale, definito dal poeta Tonino Guerra l’Ambra di Talamello . Per l'occasione è stato stretto un gemellaggio tra il formaggio di fossa del Montefeltro e le Lenticchie di Castelluccio di Norcia, altro prodotto tipico inimitabile del Centro Italia che farà bella mostra di sé assieme al prodotto "gemellato" nel 2000, ossia il Lardo di Colonnata. Allieteranno entrambi gli eventi gli spettacoli dei menestrelli e dei teatranti di strada. Infine, dalle 10 30 alle 18 30 sarà visitabile una mostra d’arte presso il Museo Gualtieri.
-A Urbania, presso il Teatro Bramante, nell’ambito della rassegna di danza contemporanea Le Forze Morbide, venerdì 15 novembre, in anteprima nazionale, ci sarà lo spettacolo Corpo d’opera della Compagnia Artemis Danza-Monica Casadei, con la partitura creata per l’occasione da Andy dei Bluvertigo.
-A Gubbio prosegue, al Palazzo Ducale, una mostra degli artisti degli anni ’80 e ’90. Orario dalle 9 alle 19, feriali e festivi.
Concludiamo la rubrica odierna mostrando tutta la nostra solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto in Molise, nel sub-appennino dauno e nelle zone limitrofe. Per l’occasione è stata istituita una raccolta di fondi per sostenere gli interventi. Le offerte potranno essere inviate specificando la causale Emergenza Italia alla Caritas italiana: c/c postale n. 347013 oppure a Intesa BCI c/c n. 100807/07 -ABI 03069 - CAB 05032 opure ancora alla Banca Popolare Etica c/c n.11113 - ABI 5018 - CAB 12100. Per Carte di credito:telefonare allo 06-541921.
La Cartolina dalle Marche termina qui per oggi. Come sempre potete scriverci a cartolinadallemarche@virgilio.it . Il testo di oggi è visibile sul sito internet www.pro-urbino.it , cliccando su Cartolina dalle Marche, Oppure: www.pro-urbino.it/Cartolina/home.htm.
Grazie per la cortese attenzione e a risentirci.
Franceso Venditti
RUBRICA domenica 03 novembre 2002 ore 13 |