HOME
Giurisprudenza
Amministrazione

Mario Agnoli:  Giurisprudenza e Amministrazione
I diritti dei minori
 

 



 


 

 

 

Prefazione:  I DIRITTI DEI MINORI di Mario Agnoli

 

La sensibilità umana e sociale dell'Autore, unita alla profonda competenza giuridica che associa la dottrina alla razionalità operativa, sono testimoniate dagli apprezzati contributi con i quali ogni anno egli arricchisce la Guida delle Amministrazioni locali e dalle pregevoli monografie dedicate alle funzioni esercitate dalle Istituzioni pubbliche e private per l’attuazione dei principi etico-sociali affermati dal titolo secondo della parte prima della Costituzione e dalla legislazione che tutela i diritti sociali.

Il valore dei Diritti dei minori e dell'infanzia ha oggi considerazione primaria rispetto alle esigenze di una società della quale costituisce il patrimonio più prezioso, per il tempo presente e per quello futuro. La Società civile e le Istituzioni che la rappresentano sono consapevoli che dedicando ai giovani Vimpegno migliore, più convinto perché l'età fanciulla sia la stagione della vita serena, gioiosa, libera, vissuta formandosi con i valori e le condizioni migliori per conquistare la personalità umana e divenire adulti preparati ad affrontare le vicende della vita, costruiscono un futuro sicuro per il nostro Paese.

Mario Agnoli con questa sua opera assicura risposte adeguate alla domanda dei pubblici amministratori e degli operatori del settore sociale, per gli interventi che l'ordinamento dispone, giuridicamente ed operativamente, con gli importanti istituti giuridici posti a tutela dei minori.

La prima parte dell’opera definisce le Istituzioni che sono preposte dalla legge a questi compiti ed indica gli interventi che ad esse competono. Nel quadro cosi delineato assume particolare rilievo l’importanza delle funzioni del Comune nei settori della protezione e tutela, assistenza ed integrazione sociale dei minori - che ad esso è attribuita dal Testo unico n. 267/2000 degli ordinamenti degli enti locali e che è stata straordinariamente rafforzata dalla legge costituzionale n. 3/200Ì - che per il ruolo centrale dell'Ente-comune rispetto ai diritti, agli interessi, ai bisogni dei componenti delle comunità che insistono sul suo territorio, attende dallo stesso risposte nuove, interventi adeguati per affermare, proteggere, valorizzare i diritti dei minori in ogni campo.

L'opera viene pubblicata nel 2004, anno nel quale, per decisione dell’ONU, l’UNESCO terrà nel nostro Paese il vertice mondiale dedicato alle azioni da promuovere e realizzare per la tutela dei minori e dei loro diritti ed è stata redatta avvalendosi anche delle esperienze e delle documentazioni assicurate dall'Istituto degli Innocenti di Firenze, che ha una tradizione storica di elevato prestigio per l'attività prestata a favore dei minori, costituendo un esempio di metodi e di esperienze per gli studiosi che, come l'Autore, hanno tratto dalle stesse gli orientamenti più significativi.

I Diritti dei minori è un’opera che per le finalità che si propone offre un contributo prezioso di studio e di pratica operativa, ed indirizza verso percorsi culturali ed approfondimenti del tema suggestivo che con la stessa è affrontato.

La collana della GUIDA la propone a tutti coloro che hanno a cuore i "diritti dei minori" e sono impegnati, per dovere istituzionale o per impegno umano e sociale, a tutelarli e difenderli.

FIORENZO NARDUCCI
 

 

 

INDICE

 

                                        Prefazione di Fiorenzo Narducci................................................................. pag. VII

                                        Introduzione............................................................................................................ »    XXI

Parte Prima

LE FUNZIONI E LE ORGANIZZAZIONI SOCIALI

Titolo I

LE FUNZIONI DI ASSISTENZA E SICUREZZA SOCIALE
E LE ISTITUZIONI PUBBLICHE

Capitolo  I    Garanzie sociali...................................................................................

pag.  2

1. Il Patto sociale ...........

2

2. LeAuthority.

» 2

3. Gli enti non profit ...........

» 3

4. La carta dei servizi pubblici nei settori previdenziali e assistenziali

» 4

5. La tutela degli interessi legittimi.......

» 4

Capitolo II: Servizi sociali - Oggetto e definizioni ............................................................

» 4

Capitolo III: Competenze istituzionali .................................................................................

» 5

1. Competenze dello Stato a seguito della legge n. 328/2000

» 5

1.1. Funzioni ........................................................................................

» 5

1.2. Competenze...................................................................................

» 6

2. Competenze delle Regioni a seguito della legge n. 328/2000

7

2.1. Funzioni ........................................................................................

7

2.2.1 Piani integrati sociali regionali - P.I.S.R......................................

9

3. Competenze delle Province ..............................................................

» 9

4. Competenze dei Comuni .................................................................

* 10

5. Lo stato di attuazione della legge n. 328/2000 ...............................

» 10

Capitolo IV: I regolamenti comunali delle politiche sociali

» 11

1.  Gli interventi nel sociale: i regolamenti .........................................

» 11

2.  Il regolamento comunale di attuazione della legge n. 328/  2000

» 12

2. 1. Procedimenti sociali - Le responsabilità .......................................

» 12

 3. Fondo nazionale per le politiche sociali................................................

» 13

 4. Assegno per i nuclei familiari - Disciplina............................................

» 13

 

 5. Prestazioni sociali agevolate..................................................................

Pag-

13

 6. Il riccometro .......................................................................................... 

»

14

      6.1. La valutazione economica ai fini delle prestazioni sociali ...........

»

 

15

 

        6.2. La dichiarazione sostitutiva.......................................................... .

»

15

    7. Emergenza povertà ...............................................................................

»

16

        7.1. Le premesse.....................................................................................

»

17

    8. Erogazione dell'assistenza domiciliare....................     ................... .....

»

17

    9. Prestazioni sociali e sanitarie................................................................

»

18

Capitolo V: Le istituzioni di assistenza e beneficenza..........................................................

»

19

Capitolo VI: L'Associazione italiana della Croce Rossa ...

»

19

     1. Centri di accoglienza - Regime fiscale..................................................

»

19

Titolo II

 

 

LE ORGANIZZAZIONI DEL PRIVATO SOCIALE

 

 

Capitolo I: Il terzo settore.................................................................................................................

pag.

20

1. Disciplina generale................................................................................

»

20

1.1. Definizione....................................................................................

»

20

1.2. Le salvaguardie istituzionali.........................................................

»

20

1.3. Esclusioni.......................................................................................

»

21

1.4. Anagrafe delle ONLUS ................................................................

»

21

1.5. Le ulteriori disposizioni della legge..............................................

»

21

1.6. Benefici fiscali Onlus ....................................................................

»

22

2. Agenzia per le ONLUS..........................................................................

»

22

3. Utilizzo immobili - Reddito fondiario...................................................

»

22

4. Affidamento dei servizi alla persona ...................................................

»

22

5. La giurisdizione in materia di iscrizione ONLUS................................

»

23

6. O.N.L.U.S. - gratuito patrocinio...........................................................

»

23

7. Esperienze d'avanguardia - La carta di credito e i servizi sociali

»

24

Capitolo II: Le organizzazioni di volontariato........................................................

»

24

1. I principi e le linee guida.......................................................................

»

24

1.1 I principi.........................................................................................

»

?4

1.2. L'organizzazione............................................................................

»

24

1.3. Costituzione di un'organizzazione di volontariato ...

»

25

1.4. Finalità e funzioni..........................................................................

1»

25

1.5. Soggetti partecipanti.....................................................................

»

26

1.6. Forma giuridica.............................................................................

»

26

1.7. Struttura organizzativa ...............................................................

»

26

1.8. I registri delle organizzazioni volontarie.....................................

m

27

 

1.9. Cessazione delle organizzazioni di volontariato.........................

 

    27

 2. Attività delle organizzazioni di volontariato............................

»

     27

2.1. Attività e beni................................................................................

»

     27

2.2. I diritti delle organizzazioni ........................................................

»

     28

2.3. I diritti dei partecipanti ................................................................

»

      28

2.4. I doveri ..........................................................................................

»

      29

2.5. Le risorse .......................................................................................

»

      29

2.6. I benefici.........................................................................................

»

      29

2.6.1. Esenzioni ..........................................................................

»

      29

2.6.2. Regime fiscale ...................................................................

»

      30

2.6.3. Servizio autoambulanza..................................................

»

      31

2.7. I contributi ....................................................................................

»

      31

2.8. I fondi speciali per il volontariato.................................................

»

      32

2.9. Progetti di volontariato ................................................................

»

      32

2.10. Il collegamento con altre organizzazioni sociali........................

»

     33

         2.11. Attività commerciali e produttive delle associazioni di volontariato

 

»

 

33

Capitolo III: Le cooperative sociali ..............................................................................................

»

34

1. Definizione ............................................................................................

»

34

2. Convenzioni ..........................................................................................

»

34

3. Estensione alle cooperative sociali dei benefici di cui alla
                     legge 29 marzo 1995, n. 95 .......................................................

 

»

 

35

4. Cooperative dell'area socio-assistenziale, sanitaria ededucativa - Determinazione imponibile giornaliero e periodo di occupazione media mensile ....

»

35

5. Determinazione dell'imponibile contributivo per i lavora-
tori soci di cooperative sociali e per i lavoratori soci di
cooperative operanti nell'area dei servizi socio-assisten-
ziali, sanitari ed educativi....................................................................

*

36

6. La banca etica .......................................................................................

»

36

Capitolo IV: Altre forme di volontariato sociale......................................................................

»

37

1. II volontariato nel settore socio-assistenziale.......................................

»

37

1.1. La funzione socio-assistenziale....................................................

»

37

1.2. Le risorse .......................................................................................

»

37

1.3. Le funzioni e le strutture .............................................................

»

37

2. Particolari forme di volontariato...........................................................

»

37

Capitolo V: Le associazioni di promozione sociale ...............................................................

»

38

1. Finalità e oggetto della legge ................................................................

»

38

2. Disposizioni agevolate ..........................................................................

»

39

Capitolo VI: Statuti e convenzioni................................................................................................

»

39

1. Lo statuto...............................................................................................

»

39

2. La convenzione......................................................................................

»

40

 

Parte Seconda
DISCIPLINA DEI MINORI IN GENERALE

Capitolo I: La disciplina dei minori nel diritto internazio-
nale
.............................................................................................................

pag-

»

41

1. L'Organizzazione delle Nazioni Unite ................................................

41

2. La Conferenza ONU sui bambini ........................................................

w

42

3. L'Agenzia delle Nazioni Unite per l'Infanzia .....................................

»

42

4. Convenzione intemazionale sui diritti dell'infanzia ...........................

»

42

5. Protocolli concernenti rispettivamente la vendita dei bam-
bini, la prostituzione dei bambini e la pornografia............................

»

43

5.1. Primo protocollo relativo alla vendita di bambini, la
prostituzione di bambini e la pornografia con bambini

»

45

5.2. Secondo protocollo opzionale alla Convenzione dei
diritti del fanciullo concernente il coinvolgimento
dei bambini nei conflitti armati.................................................

45

Capitolo II: La disciplina dei diritti dei minori nel diritto
della Unione europea..........................................................................................................

»

46

1. Convenzione europea sull'esercizio dei diritti dei fanciulli

>♦

47

2. Iniziative sociali a livello comunitario - Minori non accom-
pagnati .................................................................................................

■»

49

Capitolo III: La disciplina dei minori nel diritto italiano ..

»

50

1. La famiglia nelle previsioni della Costituzione....................................

51

2. Gli orientamenti della giurisprudenza costituzionale in ma-
teria di diritto di famiglia prima della riforma ..................................

51

3. La riforma del diritto di famiglia..........................................................

»

51

4. Il Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela
dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva per il
biennio 2002/2004 ..............................................................................

52

4.1. Parte generale................................................................................

»

55

4.2. Applicazione della legge 285/1997 - Le esperienze
sull'infanzia, sull'adolescenza e sulla famiglia nel
corso del primo triennio di vigenza della legge ....

»

55

4.3. La strategia europea a favore dei diritti dell'infanzia
e dell'adolescenza.......................................................................

»

56

4.4. Le strategie per il Nuovo Piano....................................................

»

57

4.5. Le priorità .....................................................................................

»

57

4.6. 11 benessere degli adolescenti .....................................................

58

4.7. La sussidiarietà..............................................................................

»

58

4.8. Bisogno di un servizio e opportunità di una risposta

»

59

4.9. Traguardi.......................................................................................

60

4.9.1. Azioni di sistema .............................................................

61

4.10. Le strategie di intervento, le competenze attuali e l'im-
pegno ..........................................................................................

65

 

4.11. Copertura finanziaria.................................................................

Pag

66

4.12. Conclusione.................................................................................

»

66

Parte Terza

 

 

IL PERCORSO DELL'ETÀ EVOLUTIVA E LE SUE TAPPE:

 

NORMATIVA E COMMENTO

 

 

Capitolo I: I diritti del nascituro...................................................................................................

Pag-

67

1. Introduzione..........................................................................................

»

67

2. La normativa.........................................................................................

»

68

3. Gli indirizzi della giurisprudenza.........................................................

»

68

Capitolo II: Lo stato civile.......................................................................................................

»

69

1. La nascita nell'ordinamento dello stato civile......................................

»

69

2. Disposizioni afferenti all'interruzione di gravidanza delle

 

 

minorenni ............................................................................................

»

70

3. Riconoscimento per i figli nati da rapporto incestuoso ...

»

71

4. Problemi afferenti alla maternità..........................................................

»

72

Capitolo III: La clonazione umana..............................................................................................

»

73

1. Introduzione..........................................................................................

»

73

2. Nelle Organizzazioni internazionali....................................................

»

74

3. In Italia...................................................................................................

»

75

Capitolo IV: Il diritto di famiglia........................................................................................

»

75

1. Funzione educativa dei genitori ..........................................................

»

75

2. Disposizioni per il matrimonio fra minorenni......................................

»

77

3. Congedi parentali..................................................................................

»

77

4. Permessi giornalieri in caso di adozione e affidamento ...

»

77

5. Bonus figli...............................................................................................

»

78

6. Progetto per una città sostenibile delle bambine e dei bam-

 

 

bini ........................................................................................................

»

79

7. Omesso mantenimento di moglie e figli................................................

»

79

8. Intervento del Garante sull'eccesso di dettagli su violenze

 

 

ai minori ...............................................................................................

»

79

Capitolo V: La sussidiarietà...........................................................................................................

»

80

1. L'intervento sussidiario in mancanza di riferimento agli

 

 

obbligati naturali .................................................................................

80

2. Obbligo di notiziare il Giudice tutelare sulle situazioni in

 

 

cui il minore risulti privo di una persona che lo assista o

 

 

la rappresenti .......................................................................................

»

81

Capitolo VI: L'assistenza sanitaria ai minori ..........................................................................

»

82

1. Disposizioni generali.............................................................................

»

82

2.1 minori portatori di handicap .............................................................

*

83

 

3.

I minori stranieri ammessi alla fruizione del servizio sani-
tario nazionale .....................................................................................

Pag-

83

Capitolo VII: Affidamento e adozione........................................................................................

»

84

1.

Introduzione ........................................................................................

»

84

2.

Difficoltà per le adozioni nazionali e internazionali..........................

»

84

3.

Inquadramento dei due istituti ...........................................................

»

85

4.

La scelta esegetica ...............................................................................

»

85

5.

La legge n. 184 del 1983 e sue modifiche in prosieguo ap-
portate ..................................................................................................

»

85

 

5.1. Il diritto del minore ......................................................................

»

86

 

5.2. I problemi della famiglia...............................................................

»

86

 

5.3. L'intervento dello Stato, delle regioni e degli enti lo-
cali .............................................................................................

»

87

 

5.4. I presupposti..................................................................................

»

89

 

5.5. Le pregiudiziali.............................................................................

»

89

 

5.6. L'esercizio della tutela...................................................................

»

90

 

5.7. Il procedimento di affidamento....................................................

»

90

 

5.8. Disposizioni generali.....................................................................

»

92

 

5.9. Della dichiarazione di adottabilità...............................................

»

93

 

5.10. Dell'affidamento preadottivo: i soggetti che ne hanno
titolo............................................................................................

»

94

 

5.11. Della dichiarazione di adozione................................................

»

95

 

5.12. Dell'adozione dei minori stranieri..............................................

»

95

 

5.12.1. In tema di adozioni intemazionali ...............................

»

96

 

5.12.2. Linee guida per l'ente autorizzato allo svol-
gimento di procedure di adozione di minori
stranieri ........................................................................

»

97

 

5.13. Le funzioni delle regioni e degli enti locali................................

»

98

 

5.14. L'esemplificazione ......................................................................

»

98

 

5.15. Commissione per le adozioni internazionali.............................

»

99

 

5.16. Enti autorizzati...........................................................................

»

100

 

5.17. I particolari benefici ...................................................................

»

100

 

5.18. Dell'espatrio dei minori a scopo di adozione ............................

»

101

 

5.19. Dell'adozione in casi particolari.................................................

»

101

 

5.19.1. Casi particolari ed effetti...............................................

»

101

 

5.19.2. Relative forme di adozione...........................................

»

102

 

5.20. Modifiche al tit. Vili, libro I, del Codice civile...........................

»

102

 

5.21. Competenze ...............................................................................

»

103

 

5.21.1. Norme finali ..................................................................

»

103

 

5.21.2. Norme penali ................................................................

»

104

 

5.21.3. Norme transitorie..........................................................

»

105

6.

Il consenso informato: la potestà dei genitori e la capacità
di agire dei minorenni..........................................................................

»

107

 

 

6.1. Autodeterminazione del minore rispetto al ricovero
psichiatrico .................................................................................

Pag-

108

Capitolo Vili: Guida e strumenti operativi in materia di ab-
bandono e maltrattamento dei mtnori....................................................................

»

109

1.

Nell'ambito civilistico...........................................................................

»

109

 

1.1. Le fonti produttive.......................................................................

»

109

 

1.2. Le competenze istituzionali ........................................................

»

111

 

1.2.1. Introduzione......................................................................

»

111

 

1.2.2. Le competenze degli Enti locali .......................................

»

111

 

1.2.3. Le competenze delle Aziende Sanitarie Locali .

»

115

 

1.2.4. Le competenze degli organi giudiziari in mate-
teria civile e amministrativa ...........................................

»

115

2.

Nell' ambito penale .............................................................................

 

116

 

2.1. Le fonti produttive........................................................................

»

116

 

2.2. Esemplificazione di reati perseguibili d'ufficio in ma-
teria di maltrattamento e di abbandono di minori ...

»

116

 

2.2.1. Alcuni reati che consistono in un abuso sessuale

»

116

 

2.3. Esemplificazione di reati perseguibili d'ufficio in ma-
teria di abuso sessuale.................................................................

»

118

 

2.4. Il curatore speciale........................................................................

»

119

 

2.5. Le competenze degli Enti locali....................................................

»

119

 

2.6. Le competenze delle Aziende Sanitarie Locali ...........................

»

119

 

2.7. Le competenze degli Organi giudiziari in materia pe-
nale ..............................................................................................

»

120

 

2.8. Nell'ambito operativo...................................................................

»

121

3.

I Tribunali per i minorenni - Le proposte di legge sulla lo-
ro riforma .............................................................................................

»

123

4.

Prevenzione e contrasto del fenomeno dell'abbandono dei
minori stranieri.....................................................................................

»

124

Capitolo IX: L'assistenza prescolastica e scolastica ..............................................................

»

125

1.

Gli asili nido - Introduzione.................................................................

»

125

2.

Le competenze .....................................................................................

»

125

3.

Il sistema integrato...............................................................................

»

126

4.

L'istituzione di asili nido comunali......................................................

»

127

5.

Il trasporto dei minori dell'area degli asili nido .................................

»

130

6.

Refezione negli asili nido ....................................................................

»

130

7.

Finanziamento della spesa...................................................................

»

131

8.

La gestione degli asili nido...................................................................

»

132

9.

Asili aziendali.......................................................................................

»

132

Capitolo X: Il nuovo ordinamento scolastico............................................................................

»

133

1.

Introduzione.........................................................................................

»

133

2.

Note sulla legge 28 marzo 2003, n. 53................................................

»

134

 

2.1. La nuova scuola............................................................................

Pafv

135

3. Note sul D.Lgs. 19 febbraio 2004, n. 59................................................

»

136

4. Circolare del Miur n. 29 del 5 marzo 2004 ..........................................

»

138

5. Le competenze degli enti locali ......................................................

»

139

Capitolo XI: Problematiche varie: i minori e la scuola...........................................................

»

140

1. La costituzione delle classi....................................................................

»

140

2. I minori portatori di handicap nel ruolo di utenti della
scuola...................................................................................................

»

140

3. L'assistenza di base agli alunni disabili ................................................

»

141

4. La biblioteca dei ragazzi........................................................................

»

143

5. Il problema dell'inserimento scolastico dei bambini e gio-
vani immigrati ....................................................................................

»

143

6. L'immigrazione e i bambini ..................................................................

»

144

7. Il centro ricreativo diurno estivo..........................................................

»

144

Capitolo XII: Il lavoro minorile...........................................................................

»

145

1. Introduzione..........................................................................................

»

145

2. I nuovi indirizzi ....................................................................................

»

146

Capitolo XIII: Strutture residenziali e semiresidenziali per
minori.....................................................................................................................................................

»

147

1. Finalità....................................................................................................

»

147

2. Tipologie delle strutture ........................................................................

»

147

3. Autorizzazione......................................................................................

»

148

4. Accreditamento ....................................................................................

»

148

5. Eventuale convenzione con le istituzioni pubbliche............................

»

148

6. Ammissione del minore in base a singoli provvedimenti .

»

149

Capitolo XIV: La morte del minore..............................................................................................

»

149

1. La sepoltura dei nati morti e dei prodotti abortivi...............................

»

150

2. La sepoltura dei minori al di sotto di una determinata fa-
scia di età.............................................................................................

»

150

3. La sepoltura dei minori al di sopra di detta fascia ..............................

»

151

4. Il trasporto funebre, la cremazione, le sepolture private e le
nuove disposizioni in materia di inumazioni ...................................

»

151

Parte Quarta
LA GIURISPRUDENZA ESSENZIALE

1. Competenze dei giudici..............................................................................

Pa8

154

2. Formazione in vitro ....................................................................................

»

155

3. Minori in generale.......................................................................................

»

155

4. Pornografia minorile ..................................................................................

»

169

5. Tribunale dei minorenni.............................................................................

»

170

6. Tribunale ordinario.....................................................................................

»

172

 

7. Tutela del bambino.....................................................................................

Pa8

173

8. Servizi sanitari............................................................................................

»

176

Parte Quinta
APPENDICE STATISTICA

I numeri europei

A. La famiglia.................................................................................................

Pa8-

182

Tavola A /1 - Composizione percentuale delle famiglie per ti-
pologia familiare - Anno 1996 ............................................................

»

182

Tavola A/2 - Numero medio di persone per famiglia - Anni
1981/1982-1998 ..................................................................................

»

182

B. La natalità...................................................................................................

»

183

Tavola B/1 - Quoziente di natalità - Anni 1970, 1980, 1990 e
1996-1998 .............................................................................................

»

183

Tavola B/2 - Numero medio di figli per donna - Anni 1970,
1980, 1990 e 1997-1999 .......................................................................

»

183

C. La nati-mortalità........................................................................................

»

184

Tavola C/1 - Quoziente di nati - Mortalità - Anni 1970, 1980,
1990 e 1995-1997 .................................................................................

v>

184

Tavola C/2 - Quoziente di mortalità perinatale - Anni 1970,
1980, 1990 e 1995-1997 .......................................................................

»

184

D. La prescuola e l'istruzione.........................................................................

»

185

Tavola D/l - Bambini iscritti alla prescuola per 100 bambini
residenti dell'età di riferimento e sesso ...............................................

»

185

Tavola D/2 - Numero di insegnanti per 100 bambini iscritti
alla prescuola .......................................................................................

»

185

Tavola D/3 - Tasso netto di iscrizione alla scuola primaria per
sesso. Anno scolastico 1996-97 ...........................................................

»

186

Tavola D/4 - Numero di insegnanti per 100 alunni iscritti alla
scuola primaria.....................................................................................

»

186

Tavola D/5 - Tasso netto di iscrizione alla scuola secondaria.
Anno scolastico 1996-97 .....................................................................

»

187

Tavola D/6 - Numero di insegnanti per 100 studenti iscritti
alla scuola secondaria .........................................................................

187

E. L'AIDS pediatrico . ....................................................................................

188

Tavola E/1 - Tasso medio annuo di AIDS pediatrico per
1.000.000 di abitanti di 0-14 anni........................................................

»

188

Tavola E/2 - Casi di AIDS pediatrico per 100 casi di AIDS -
Anni 1996-1999 ...................................................................................

»

188

F. I suicidi .........................................................................................................

»

188

Tavola F/1 - Tasso di suicidio per classe d'età e sesso per
100.000 abitanti delle stesse caratteristiche ........................................

»

189

 

G. Le tossicodipendenze e il consumo di tabacco..........................................

    "

189

Tavola G/l - Prevalenza percentuale dell'uso di illegali tra

 

 

studenti di 15-16 anni .........................................................................

»

189

Tavola G/2 - Percentuale di popolazione che giornalmente fu-

 

 

ma sigarette per sesso e classe d'età. Anno 1995 ...............................

»

190

H. Gli incidenti stradali..................................................................................

»

191

Tavola H/l - Morti in incidenti stradali per classe d'età per

 

 

100.000 abitanti della stessa età - Anno 1998 ....................................

»

191

Tavola H/2 - Incidenza percentuale dei morti in incidenti

 

 

stradali di età 0-14 e 15-24 anni. Anni 1980, 1997 e 1998 ..

»

191

I. La criminalità e la giustizia.........................................................................

»

192

Tavola 1/1 - Percentuale di popolazione minorile imputabile

 

 

sul totale della popolazione minorile ..................................................

»

192

Tavola 1/2 - Delitti per 1.000 ab., persone denunciate per

 

 

1.000 ab. imputabili e minori denunciati per 1.000 minori

 

 

imputabili .............................................................................................

»

192

I numeri italiani

 

 

L. Le nascite ....................................................................................................

»

193

Tavola L /1 - Nati legittimi, naturali e nati-mortalità per ripar-

 

 

tizione territoriale - Anno 1997...........................................................

»

193

Tavola L/2 - Indicatori di fecondità per regione ....................................

»

193

Tavola L/3 - Età media della madre al parto. Italia - Anni 1989-

 

 

1997.......................................................................................................

»

194

M. Le strutture familiari ................................................................................

»

194

Tavola M/l - Famiglie per tipologia e numero medio di com-

 

 

ponenti per regione..............................................................................

»

194

Tavola M/2 - Famiglie per tipologia e numero medio di com-

 

 

ponenti per ripartizione territoriale. Anni 1999-2000 .......................

»

195

N. I nidi d'infanzia..........................................................................................

 

195

Tavola N/l - Nidi d'infanzia, posti e iscritti per regione al 30

 

 

settembre 2000 .....................................................................................

»

195

Tavola N/2 - Nidi d'infanzia, posti e iscritti per ripartizione

 

 

territoriale al 30 settembre 2000 .........................................................

»

196

O. La scuola materna......................................................................................

»

196

Tavola O/l - Scuole materne, sezioni, bambini e insegnanti

 

 

per regione ...........................................................................................

»

196

 

 

 

Tavola 0/2 - Scuole materne, sezioni, bambini e insegnanti

 

 

per ripartizione territoriale. Anno scolastico 1999-2000 ...

»

197

Tavola 0/3 - Scuole materne, sezioni e bambini. Indicatori

 

 

per regione ...........................................................................................

»

197

Tavola 0/4 - Scuole materne, sezioni e bambini. Indicatori

 

 

per ripartizione territoriale. Anno scolastico 1999/2000 ..

»

198

P. L'istruzione..................................................................................................

M

198

 

Tavola P/l - Scuole elementari. Indicatori per regione............................

Pag

199

Tavola P/2 - Scuole elementari. Indicatori per ripartizione ter-
ritoriale. Anno scolastico 1999/2000 ......................................................

»

199

Q. Malattie infettive e AIDS...........................................................................

»

199

Tavola Q/l - Notifiche di malattie infettive relative ai bam-
bini di 0-14 anni per 100 notifiche di malattie infettive per
sesso e diagnosi. Italia - Anno 1999 .........................................................

»

199

Tavola Q/2 - Frequenza relativa delle patologie indicative di
AIDS in casi pediatrici per biennio di diagnosi. Italia -
Anni 1982-1992, 1997-2002 ................................................................

»

200

Tavola Q/3 - Distribuzione percentuale dei casi di AIDS per
classe d'età e sesso. Italia - Anni 1990, 1999, 2000 e totale
anni 1982-2002 ....................................................................................

»

200

R. Mortalità e cause di morte.........................................................................

»

201

Tavola R/l - Morti nel primo anno di vita per grandi gruppi
di cause e sesso. Italia - Anni 1990-1998 ............................................

»

201

Tavola R/2 - Morti nel primo anno di vita per grandi gruppi
di cause e sesso. Quozienti per 1.000 nati vivi. Italia - An-
ni 1990-1998 ........................................................................................

»

201

Tavola R/3 - Morti di 0-14 anni per classe di età e regione ..

»

202

Tavola R/4 - Tassi di mortalità 0-14 anni per classe di età e
regione e tasso di mortalità infantile...................................................

»

203

Tavola R/5 - Tassi di mortalità per classe di età e ripartizione
territoriale-Anno 1998 ........................................................................

»

203

Tavola R/6 - Morti fino a 1 anno non compiuto d'età per cau-
se di morte. Valori assoluti. Italia - Anni 1991-1998 .........................

»

204

Tavola R/7 - Morti di 1-14 anni per cause di morte. Valori as-
soluti. Italia - Anni 1991-1998 ............................................................

»

205

Tavola R/8 - Morti a meno di 1 anno, di 1-14 anni e di 0-14
anni per cause di morte. Variazioni percentuali e rapporti
di composizione. Italia - Totale anni 1991-1998 ................................

»

205

Tavola R/9 - Morti di 0-14 anni per cause di morte. Maschi.
Valori assoluti e indicatori. Italia - Anni 1991-1998 ..........................

»

206

Tavola R/10 - Morti di 0-14 anni per cause di morte. Femmi-
ne. Valori assoluti e indicatori. Italia - Anni 1991-1998___________

»

207

Tavola R/11 - Suicidi accertati dalla Polizia di Stato e dai
Carabinieri per classe di età e sesso. Italia - Anni 1987
2000.......................................................................................................

»

207

Tavola R/12 - Suicidi accertati dalla Polizia di Stato e dal-
l'Arma dei Carabinieri per classe di età, sesso e regione ..

»

208

Tavola R/13 - Morti per classe di età e sesso. Italia - Anni 1975-
2000.......................................................................................................

»

209

Sommario delle principali leggi richiamate nel testo, di cui si
consiglia la consultazione nel corso della lettura dell'opera

 

Pag

 

210