Mario Delitala

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Crocifissione, 1936

 

L'arte incisoria di Mario Delitala sfugge a definizioni univoche. Le caratteristiche della sua ricca produzione risultano composite e appaiono ora come il frutto di una robusta vena popolare, ora come permeate di reminiscenze colte l suoi lavori, connotati da una capacità trasfiguratrice di tipologie arcaiche e rurali, risolte spesso in termini di espressionismo volutamente primitivizzante, testimoniano la sapiente frequentazione di una cultura popolare, intesa, contro i rischi di un facile populismo, come realtà storica sempre viva e operante.

Maria Elvira Ciusa, 1987