Urbino, 20 DIC. 2010

 

ASSOCIAZIONE  ARTISTICO  CULTURALE  "Paolo Sgarzini"

 

Cari soci,

 

approssimandosi la conclusione di un anno di lavoro avverto il desiderio - dovere di offrirvi un riepilogo dell'attività svolta e contemporaneamente mettervi a parte delle proposte che il Consiglio Direttivo ha elaborato per il prossimo anno.

Dalle comunicazioni - inviti che di volta in volta, Vi abbiamo fatto pervenire, avrete rilevato che il concorso biennale (2009 - 2010) svolto a livello regionale, intitolato a "Paolo Sgarzini", ha avuto regolare e puntuale svolgimento; che sono stati concessi premi: quello riservato alle Botteghe Artigiane è andato a Marcello Pucci di Urbania; quello riservato alle Associazioni Amatoriali è stato attribuito ad Anna Maria Masiero di Pesaro; infine quello riservato alle Attività Produttive disposto dal competente Assessorato del Comune di Urbino è stato assegnato a Natale Rocco di Urbino.

Mancando concorrenti, il premio riservato agli alunni delle scuole artistiche, non è stato possibile assegnarlo.

Devo purtroppo confessare che, nonostante la tempestiva e capillare diffusione del bando di concorso, la partecipazione registrata non è stata soddisfacente. Tanto il Consiglio Direttivo che la Commissione esaminatrice hanno rilevato che il modesto ammontare dei premi può non avere esercitato forte richiamo.

Certamente, un più generoso sostegno da parte degli Enti coinvolti nell'iniziativa (Provincia, Comune, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Comunità Montana Alto e Medio Metauro) potrebbe consentire l'elevazione dell'importo dei premi rendendo così il concorso stesso più invitante.

Un tentativo, questo, che intendiamo compiere per la prossima edizione.

Alla cerimonia della premiazione che ha avuto luogo nel Museo della Città in data 03 luglio 2010, alla presenza del Sindaco Dott. Franco Corbucci e di numeroso pubblico, ha fatto seguito l'esposizione dei manufatti di tutti i partecipanti al Concorso.

La mostra è rimasta aperta fino a tutto il giorno 11 luglio 2010 e, grazie alla sua collocazione, è stata visitata da cittadini e da numerosi turisti; un resoconto è apparso anche sul Resto del Carlino e sul Nuovo Amico.

Dal 16 al 31 luglio 2010, per gentile concessione dell'Assessorato al Turismo ed alla Cultura del Comune nonché dell'Assessorato delle Attività Produttive, è stata allestita una mostra di manufatti ceramici, prodotti dall'operoso Circolo Amici della Ceramica "Paolo Sgarzini", intitolata aH'"lstoriato", nel suggestivo portico interno del Museo della Città. Unanimi sono stati gli apprezzamenti di pubblico e turisti.

Nell'ottobre (15/17) l'Associazione, accogliendo l'invito rivolto dal Presidente del Club Unesco di Urbino dott. Alberto Luminati, ha preso parte, con alcune delle migliori ceramiche prodotte dal Circolo già menzionato, ad una manifestazione promossa dalla Federazione Nazionale del Club Unesco, intitolata "Terracotta Ceramica a Modena e Sassuolo, aspetti di un'identità di eccellenza". L'Associazione ed il Circolo sono stati rappresentati dalla solerte collaboratrice Giovanna Ucci Fabi.

Anche in questa occasione sono stati rivolti elogi e vivi riconoscimenti, sia da parte dei Club, sia dal pubblico presente.

Unica iniziativa riguardante le gite di studio è rappresentata da un viaggio compiuto il 26 giugno 2010 da uno sparuto gruppo di soci alla volta di Gubbio per una visita alla mostra "La via della

Ceramica tra Umbria e Marche: maioliche Rinascimentali dei collezionisti privati", allestita nel Palazzo Ducale dei Montelefeltro.

Quanto alle Conferenze svolte, vorrei ricordare quella su Gian Carlo Polidori, da me introdotta e poi sviluppata dalla ceramologa Giuliana Gardelli il 19 marzo scorso e quella tenutasi sul finire del Novembre (26) dal Dott. Dominique Fuchs su "La raccolta di Ceramiche del Museo Stibbert" di Firenze, alle quali hanno partecipato i soci e gli amici dell'Associazione.

Mi piace portare a conoscenza dei soci che entrambi i relatori hanno svolto i loro interventi limitandosi al solo rimborso delle spese "vive", desiderando così rendere omaggio alla nostra attività.

Continuiamo a portare avanti il progetto - elaborato in collaborazione con l'Associazione Amici della Ceramica di Pesaro - sulla Mostra Retrospettiva e itinerante (Urbino, Ascoli Piceno, Pesaro) dedicata all'artista Ceramista Gian Carlo Polidori (Urbino 1895 - Pesaro 1962) rivolgendo nuovamente a Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino e Ascoli Piceno, Comuni di Urbino - Pesaro - Ascoli Piceno, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e di Ascoli Piceno, Banca delle Marche, Banca dell'Adriatico, Banca Valconca, dettagliata relazione nonché nuovo preventivo di spesa contenuto al massimo.

A tutt'oggi è pervenuto il patrocinio, accompagnato dall'assegnazione di un contributo pari ad un sesto del fabbisogno, da parte dell'assessorato alla Cultura della Regione. Abbiamo motivo di sperare che la Provincia e il Comune di Ascoli Piceno, particolarmente interessati alla proposta, comunichino a breve il loro sostegno. Ci stiamo attivando assieme ai partners, per ottenere contributi dagli altri Enti elencati.

Rendendoci conto della difficile situazione economica del momento, nella peggiore delle ipotesi, pensiamo di dare alla luce magari il solo catalogo, dalla cui diffusione - vendita potrebbe discendere l'avvio delle mostre. Questo uno degli impegni prioritari dell'attività futura.

Prevediamo altresì di apportare quei miglioramenti al bando di Concorso del prossimo biennio, sulla base delle ragioni più avanti esposte.

Prenderemo parte, con la produzione ceramica del Circolo, alla rassegna biennale organizzata dall'Associazione Keramos, prevista per l'estate 2011.

Non verrà a mancare lo svolgimento di almeno due o tre conferenze sulla Ceramica di "Ieri, oggi e domani", nonché una tavola rotonda sulle possibilità occupazionali che vengono offerte ai giovani ceramisti in rapporto alla utilizzazione di manufatti nel campo della Chirurgia Ortopedica.

Non vorremmo interrompere l'organizzazione di gite di studio aventi come mete sedi di musei e di interessanti raccolte di ceramica.

Di ogni iniziativa sarà data comunque tempestiva comunicazione.

Per concludere adempio al compito di chiedervi il rituale invito al rinnovo del versamento della quota sociale e ciò, non tanto per l'incremento delle entrate, quanto a dimostrazione della condivisione di quanto fatto e resta da fare e per offrire una visibile partecipazione sociale a quegli Enti ed Istituzioni che ci danno una mano.

Un caro saluto e tanti auguri.

Claudio Giardini