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RUBRICA   domenica 25 gennaio 2004 ore 13

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CARTOLINA DALLE MARCHE

PUNTATA N° 17         8^ EDIZIONE         50° appuntamento

Luigi  Mercantini

Ripatransone  (AP)

  

“Cari amici della Cartolina, oggi parliamo di Luigi Mercantini.

Era un letterato e un patriota. Nacque a Ripatransòne, in provincia di Ascoli Piceno, nel 1821, e morì a Palermo, nel 1872.

Da giovane studiò in un seminario a Fossombrone; successivamente divenne insegnante ad Arcèvia e poi a Senigallia.

Tuttavia un evento segnò in modo particolare la sua vita: il 1848, l’anno delle grandi rivoluzioni. Il Mercantini si entusiasmò a tal punto che divenne un patriota convinto. Sfruttò le sue conoscenze letterarie per comporre poesie risorgimentali, di cui la più famosa si chiama “La spigolatrice di Sapri”, che celebra l’impresa di Pisacàne. Famosa è la strofa Erano trecento, eran giovani e forti,/ e sono morti!

Falliti i primi moti risorgimentali, Mercantini si rifugiò a Zante, nell’isola di Corfù, la stessa cantata dal poeta Foscolo. Inizialmente visse povero, ma poi riuscì ad ottenere una nomina a direttore di un collegio femminile. Ci fu un altro evento storico che lo segnò positivamente, l’incontro con Garibaldi in casa Camozzi, a Genova, nel 1858.

Garibaldi gli commissionò un inno per i volontari. L’inno garibaldino venne scritto di getto e la musica venne composta in un solo giorno dal maestro Alessio Olivieri, capobanda del secondo reggimento della brigata Savoia.

E’ famosa anche una gaffe che Mercantini commise nel 1860 dinanzi al Re Vittorio Emanuele, per aver recitato un verso ambiguo: Finché l’iniqua soma, portan Venezia e Roma, non sei d’Italia il Re. Era chiara l’allusione alle terre irredente, ovvero Roma, Venezia, Trento, Bolzano, Trieste e l’Istria.

Qualche anno più avanti, il Nostro, di carattere simpatico e di facile parola, divenne professore all’Accademia di Belle Arti a Bologna e poi professore di letteratura italiana a Palermo. Non volle mai diventare deputato al Parlamento.

 

Vediamo, ora, cosa ci propongono i cartelloni regionali:

 

Per la stagione di prosa:

-Ad Ancona, al Teatro delle Muse, dal 29 gennaio al 1° febbraio, alle 20 45, in esclusiva regionale Marco Columbro presenterà Tutti pazzi per i soldi.

-A Fabriano, al Teatro Gentile, alle 21, questa sera ci si potrà divertire con Il borghese gentiluomo di Molière, interpretato da Giorgio Panariello, per la regia di Giampiero Solari.

-A Jesi, al Teatro Pergolesi, il 31 gennaio e il 1° febbraio, alle 21 15, prosegue la tournée dell’opera di Tonino Guerra A Pechino fa la neve.

-A Civitanova Marche, il 30 gennaio, alle 21 15, verrà rappresentata una commedia di Eduardo Scarpetta, Mettiteve a fà l’ammore cu’mme!

-Alessandro Haber è presente il 31 gennaio e il 1° febbraio, rispettivamente a Urbania, al Teatro Bramante e a Sant’Agata Feltria, al Teatro Mariani, con la commedia musicale Bukowski: Confessioni di un genio.

 

Per la stagione musicale:

 

-A Pesaro, è previsto un doppio appuntamento con la musica classica, al Teatro Rossini, alle 21 15. Questa sera si esibirà l’Orchestra Europa Galante, che eseguirà musiche barocche. Domenica prossima sarà la volta dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, che renderà omaggio a Dvorak, nel centenario della morte.

-A Fano si conclude il 29 gennaio l’11a Rassegna di concerti Jazz con Ramberto Ciammarughi. Inizio concerto alle ore 22, presso il Marilyn, a Via Roma, 87/A.

-A Montelupòne, al Teatro Nicola degli Angeli, il 31 gennaio, alle 21 15, ci sarà un concerto lirico del soprano Valeria Esposito, accompagnata dal Maestro Morganti. Verranno eseguite arie celebri.

-Prosegue la stagione dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Questa sera si esibirà a Fermo, al Teatro dell’Aquila, alle 18. Il 31 sarà a Fabriano, al Teatro Gentile, alle 21 e il 1° febbraio, come abbiamo già detto, al Teatro Rossini di Pesaro.

 

-Segnaliamo una mostra. A Fermo, all’Oratorio di San Rocco, fino al 31 gennaio, si può visitare il ciclo pittorico di Santa Monica. Orario dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

 

-Concludiamo dicendo che il 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, sono previste manifestazioni a tema, anche teatrali e musicali, nelle principali città.

 

Con questo è tutto. La Cartolina dalle Marche, per oggi, termina qui. Ricordiamo che potete consultare i nostri testi sul sito www.pro-urbino.it , cliccando su Cartolina. Inoltre, potete scrivere a cartolinadallemarche@virgilio.it , oppure inviare una dedica a musicapervoi@supereva.it . Grazie per la cortese attenzione e a risentirci!

 

FRANCESCO VENDITTI

 

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