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RUBRICA   domeniche 13-20-27 aprile 2003

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CARTOLINA DALLE MARCHE - 7^ EDIZIONE  2^ Parte

24° - 25° - 26°  appuntamento

CARTOLINA DALLE MARCHE- PASQUA 2003

Crocifissione di Federico Barrocci Chiesa della Morte di Urbino

 

DOMENICA 13 APRILE 2003, DOMENICA DELLE PALME - 24° APPUNTAMENTO ORE 13

 “”Cari amici, in questa splendida Domenica delle Palme, la Cartolina vi presenterà le Marche.

Sono una Regione fiorente e desiderata dai più, in quanto è la rappresentazione vivente del livello medio della qualità della vita su scala nazionale. Ne tracciamo una breve descrizione geografica e gastronomica.

La Regione è prevalentemente alto-collinare. Si tratta di un pregio, unico nel suo genere, dal momento che la presenza di dolci colline e di poggi elevati ha consentito, nel corso dei secoli, la costruzione di tanti piccoli borghi in cima ai colli, tuttora rimasti inalterati, dai quali si può godere uno splendido panorama.

La costa è prevalentemente sabbiosa. Tuttavia, non mancano le particolarità legate alla natura del posto. Basti ricordare, ad esempio, il promontorio che è situato tra Gabicce Mare e Pesaro, oppure la spiaggia di sassi di Marotta , oppure ancora  il promontorio del Monte Cònero.

Ci sono anche le montagne, che offrono ai visitatori un vastissimo patrimonio floristico e faunistico. Ricordiamo il Monte Carpegna, stazione sciistica invernale e sede di produzione del marchio di prosciutti a denominazione di origine protetta, il Sasso Simone, in cui si rinvengono reperti preistorici marini, nonché il Monte Nerone, altra stazione sciistica e polo di attrazione per gli speleologi che vogliono scoprire nuove grotte e nuovi cunicoli, il Monte Catria , la preistorica Gola del Furlo, dove di recente è stato notata la presenza di un falco selvatico, il Monte Penna, il Monte Pennino e i Monti Sibillini, racchiusi in un grande parco nazionale.

Le Marche presentano anche una grande tradizione religiosa. E’ la prima Regione , dopo  l’Umbria , ad essere stata evangelizzata da San Francesco. Vi sono tantissimi monasteri, incastonati come gioielli in mezzo al verde.

C’è spazio anche per i golosi. Infatti, la nostra Regione produce moltissime prelibatezze alimentari, dalle millefoglie ai cappelletti, agli strozzapreti , ai passatelli, alla polenta, ai vincisgrassi, nonché anche gli innumerevoli arrosti, i brodetti tipici di pesce,  i formaggi (tra cui la famosissima Caciotta di Urbino), i salumi, le olive ascolane e i cremìni, per concludere con i dolci, tra cui il bustrengo e la cicerchiata.

Naturalmente ci sono anche i vini. Ricordiamo il Bianchello del Metauro, il Rosso Conero, il Verdicchio, la Lacrima di Morro d’Alba, la Vernaccia , il Rosso Piceno, il Falèrio dei colli ascolani.

 

Veniamo agli appuntamenti previsti in Regione:

 - Il 18 aprile, in occasione della ricorrenza del Venerdì Santo, dalle 14 30 in poi, a Cantiano si svolgerà la curiosa Turba del Venerdì Santo.

 - Questa sera, ad Ascoli Piceno, al Teatro Basso, alle ore 16 e alle 18, la Compagnia teatrale Fratelli di Taglia reciterà Storie nel Cortile: Cappuccetto Rosso. Sempre questa sera, a Civitanova Marche, al Teatro Annibal Caro, andrà in scena La tragedia di Riccardo III, tratto dal Riccardo III di Shakespeare.

 - A Pesaro, dal 17 al 21 aprile, al BPA Palas, alle ore 21, si potrà seguire il fortunatissimo spettacolo Notre Dame de Paris, tratto da Il gobbo di Notre Dame di Victor Hugo. Sabato 19 e domenica 20 aprile, è previsto un doppio spettacolo dalle 16 alle 21.

 - A Fano, al Teatro della Fortuna, il 15 aprile, alle 21 15, l’Athestis Chorus e i pianisti Bruno Canino e Antonio Ballista  interpreteranno la Deutsches Requiem di Brahms, nella versione per coro e pianoforte a quattro mani realizzata dallo stesso compositore.

 - Prosegue la tournée dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Questa sera sarà a Fermo, al Duomo, alle ore 18; martedì 15 suonerà ad Ancona, alle 21, presso l’Aula Magna d’Ateneo. Infine, il 16 sarà a Jesi, al Teatro Pergolesi, sempre alle 21.

 - Sono previste alcune mostre. A Urbino, si può visitare, presso le Sale del Castellare, al Palazzo Ducale, una personale di Riccardo Licata dal titolo: Sulla soglia del segno - dipinti su tela e opere su carta. Orari dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Alla Mole Vanvitelliana di Ancona è visitabile un’importante rassegna di Amedeo Modigliani e di Jeanne Hébuterne. Orari dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Sabato e domenica dalle 10 alle 20. Chiuso il lunedì. Si spazia nell’arte moderna a San Benedetto del Tronto, al Palazzo Piacentini, in Via del Consolato. Verranno esposte opere di Diego Mazzaferro, Elisa Montessori, Teresa Montemaggiori, Magdalo Mussio. Orari dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, chiuso il lunedì. A Fossombrone, oggi si aprirà al pubblico la retrospettiva di Anselmo Bucci, presso la Quadreria Cesarini. Infine, a Fermignano, presso la Galleria Comunale Donato Bramante, in Via Martiri della Libertà, il 16 aprile, alle 18 30, sarà inaugurata la mostra Frammenti "in forma" di libro, ultima fatica dell'artista Emilio Vedova. La rassegna si concluderà il 4 maggio. Orari dalle 16 30 alle 19, festivi dalle 10 30 alle 12 30 e dalle 16 30 alle 19.

 - A Gabicce Mare, dal 19 al 26 aprile, si svolgerà la XXIII Settimana Cicloturistica Internazionale al Mare.

 - A Gradara, al Teatro Comunale, il 18 aprile, alle 21 15, ci sarà lo spettacolo Sistema della Dolcezza, di Marcello Franca, l’Ensemble Chitarristico Antonio Vivaldi di Misano e Ivano Morri.

 - A Senigallia, il 19 aprile, alle ore 22 30, presso il Mamamìa Music Club, ci sarà Marlene Kuntz in concerto.

 

 

DOMENICA 20 APRILE, PASQUA DI RESURREZIONE - 25° APPUNTAMENTO ORE 13

 

Facciamo tappa nell’antica capitale del Ducato del Montefeltro. Urbino è una cittadina di poco più di 15000 abitanti, posta a 485 metri sul livello del mare. Il Comune si trova a 36 km. da Pesaro e il suo territorio è talmente vasto che comprende ben 44 frazioni e località e, soprattutto , confina con la Romagna . Lo Statuto comunale così presenta Urbino:  antico municipio romano, città baluardo del territorio romano-ravennate, sede arcivescovile, libero comune dotato di suoi statuti dal XII secolo, capitale dell'omonimo ducato, città ideale del Rinascimento, capoluogo dello Stato e Legazione omonima dello Stato della Chiesa, capoluogo di circondario e capoluogo delle provincie riunite di Pesaro e Urbino (Regio Decreto 22/12/1860 numero 4495), comunità presente e attiva nella storia del Risorgimento e della Liberazione, centro culturale e di antiche tradizioni di artigianato artistico, città universitaria e centro di numerosi importanti Istituti di studi superiori, sede di Collegio Senatoriale, della Sovraintendenza alla Galleria delle Marche, nonché del Distretto Scolastico, centro turistico di livello internazionale - ha nel Comune la rappresentanza della Comunità. Inoltre, il Comune ha il gonfalone tradizionale a forma di stendardo rettangolare, diviso in due campi: giallo-oro ed azzurro; in mezzo lo stemma a scudo dei Montefeltro (tre bande d'oro in campo azzurro; nella prima banda l'aquila feltresca), sovrastato da corona giallo-oro, come ai bozzetti allegati al presente Statuto.

La storica capitale ducale è oggi un vivace centro artistico e culturale e si presenta come un’ottima vetrina di manifestazioni, comprese quelle musicali.

Urbino, sede di un’importante università, è anche inserita nella lista delle località-patrimonio mondiale dell’UNESCO. La Cartolina propone, in particolare, ai turisti un soggiorno di una settimana in questo luogo rinascimentale, al fine di valorizzare al pieno tutte le sue bellezze.

Durante questa ipotetica settimana si può visitare il Palazzo Ducale e la Casa di Raffaello. Seguono le due chiese principali: il Duomo e San Francesco, nonché il giro degli oratori di Urbino, tra cui Santo Spirito, San Giuseppe e San Giovanni. In altri momenti, suggeriamo di visitare la Fortezza Albornòz e di fare il giro delle mura come le antiche sentinelle , passando da una porta a un’altra. E’ interessante fare una passeggiata attraversando i vicoli e le piòle del borgo. Camminando,infatti, si possono leggere le numerose iscrizioni inserite sui muri dei palazzi e scorgere le rovine romane.

Fuori le mura sono altrsì preferibili i tragitti naturalistici intorno ai Monti delle Cesane . Sempre fuori le mura si scorgono molti gioielli come il Mausoleo dei Duchi, la Chiesa della Madonna di

Loreto, la Casa delle Vigne in zona Pineta , e così via.

Urbino è molto bella anche di notte, con i suoi locali, e soprattutto per le passeggiate romantiche dai portici fino alla salita del Pincio, passando per il Teatro. Sempre in questo luogo ci sono i Torricini, magicamente illuminati, e il famoso ORECCHIO DEL DUCA, un semicerchio dalle cui estremità si può curiosamente comunicare.

 

Veniamo ora agli appuntamenti previsti in Regione.

 - Questa sera, a Pergola, alle 21 15, al Duomo, si potrà ascoltare il Concerto di Pasqua del Coro Colombati, accompagnato dall’Orchestra da Camera delle Marche.

 - Oggi e domani, a Urbania, di pomeriggio, al centro storico, ci si potrà divertire con gli antico gioco popolare con le uova sode.

 - A Pesaro, al BPA Palas di Pesaro, si potrà seguire, fino a domani, il fortunatissimo spettacolo Notre Dame de Paris, tratto da Il gobbo di Notre Dame di Vistor Hugo. Questa sera, in particolare è previsto un doppio spettacolo dalle 16 alle 21 e domani alle ore 21. Sempre a Pesaro, in Piazza del Popolo e in Via Rossini, dalle 8 30 alle 19, oggi si potrà vedere il Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo. al Teatro Rossini, il 24 aprile, alle 21 15, sarà la volta del Rumbe Quintet, con musiche di Gershwin e Bernstein.

 - Il 24 aprile, a Pennabilli, al Teatro Vittoria, alle 21 15, andrà in scena “Comici”.

 - A Gabicce Mare, fino al 26 aprile, si svolgerà la XXIII Settimana Cicloturistica Internazionale al Mare.

 - Il 25 aprile, a Urbino, al centro storico, si potrà visitare il Mercatino dell’Antiquariato, organizzato dalla Pro-Urbino e dal Comune di Urbino. Un altro mercatino dell’Antiquariato si trova, sempre il 25 aprile ed anche il 1° maggio, a San Leo, al centro storico. Per l’occasione saranno aperti i musei della città. Parallelamente, ancora a Urbino, si può vedere, presso le Sale del Castellare, al Palazzo Ducale, una personale di Riccardo Licata dal titolo: Sulla soglia del segno - dipinti su tela e opere su carta. Orari dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

 - A Fermignano, dal 25 al 27 aprile si svolgerà il tradizionale Palio della Rana. Contestualmente saranno previsti animazioni, spettacoli teatrali, esibizioni di vecchi mestieri. La festa avrà inizio alle ore 9 il 25 e 27 aprile e alle 16 il 26 aprile. Si concluderà il 27 con uno spettacolo pirotecnico alle ore 22. Nel frattempo, presso la Galleria Comunale Donato Bramante, in Via Martiri della Libertà, è visitabile la mostra Frammenti "in forma" di libro, ultima fatica dell'artista Emilio Vedova che espone il suo libro d'artista, in un prezioso cofanetto contenente 5 incisioni originali e suoi scritti che rappresentano la summa della sua poetica.

La mostra propone anche una ricca selezione di incisioni che appartengono ad altri cicli della sua ricca produzione. La rassegna si concluderà il 4 maggio. Orari dalle 16 30 alle 19, festivi dalle 10 30 alle 12 30 e dalle 16 30 alle 19.

 - A Cagli, il 26 aprile, al Teatro Comunale, alle 21 15, si potrà assistere a Postkarten II-Alfabeto Apocalittico, con Eduardo Sanguineti come voce recitante. Accompagnamento al contrabbasso di Stefano Scodanibbio e immagini di Enrico Baj.

 - In Ancona, al Teatro delle Muse, il 24 aprile alle ore 21 canterà Fiorella Mannoia. Il 28 aprile, invece, sempre al Teatro, Placido Domingo canterà per la Pace.

- A Civitanova, ma questa volta al Teatro Rossini, il 22 e 23 aprile, alle 21, il Teatro Stabile delle Marche e il Teatro Nuovo di Milano ci presenteranno Il Borghese gentiluomo di Molière, con Giorgio Panariello, Tosca D’Aquino e Carlo Pistarelli, per la regia di Giampiero Solari.

 - Alla Mole Vanvitelliana di Ancona è visitabile un’importante mostra di Amedeo Modigliani e di Jeanne Hébuterne. Orari dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Sabato e domenica dalle 10 alle 20. Chiuso il lunedì. Si spazia nell’arte moderna a San Benedetto del Tronto, al Palazzo Piacentini, in Via del Consolato. Verranno esposte opere di Diego Mazzaferro, Elisa Montessori,Teresa Montemaggiori, Magdalo Mussio. Orari dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, chiuso il lunedì. Infine, a Fossombrone, è visitabile la retrospettiva di Anselmo Bucci, presso la Quadreria Cesarini.

 - A Loreto si svolge la Rassegna internazionale di musica sacra. In particolare, il 23 aprile, vari Cori provenienti da diverse parti dell’Europa, si esibiranno, alle 21, presso la Basilica della Santa Casa. Il 24 aprile, alle 9 gli stessi Cori canteranno al Palacongressi e, alle 21 15 dello stesso giorno e del 25 aprile, presso la Basilica della Santa Casa; il 26 aprile canteranno, in piazza Garibaldi, alle 9 30, alle 10 seguirà, in Piazza della Madonna, la manifestazione “Corinfesta” in memoria dei caduti di tutte le guerre; la sera si esibiranno, alle 21, al Palacongressi. Seguirà il concerto finale il 27 aprile, alle 11, nella Basilica della Santa Casa. A latere sono visitabili tre mostre pertinenti al tema della Rassegna.

 

 

DOMENICA 27 APRILE 2003, I  DOM DOPO PASQUA - 26° APPUNTAMENTO ORE 13

 

Roccafluviòne. Si tratta di un Comune situato in provincia di Ascoli Piceno, posto a 299 metri sul livello del mare e abitato da circa 2250 persone. Questo territorio era abitato in tempi remotissimi: infatti, nel 1890 venne alla luce materiale archeologico del neolitico e dell’età del bronzo, attualmente conservato nel museo di Ascoli. Inoltre, Roccafluviòne è stata dichiarata ZONA DI NOTEVOLE INTERESSE PAESAGGISTICO. Sono interessanti le escursioni soprattutto nelle frazioni circostanti, poste a quote più elevate, da dove è possibile dare uno sguardo alle vallate e alla catena dei Monti Sibillini. Il paese vive di commercio, terziario, iniziative artigianali, piccola industria e ricettività di ristorazione. Nel piccolo Comune si organizzano, nel corso dell’anno, sagre gastronomiche. Dal punto di vista artistico, è notevole la Chiesa di Santa Maria Scalèlle del XIV secolo e, nella frazione di Màrsia, la cripta dell’Abbazia Benedettina.

 Roccafluvione andiamo a Montefortino, ancora in provincia di Fermo (FM), dove si trova il Santuario della Madonna dell’Ambro, fra i Monti Sibillini, una delle più antiche costruzioni delle Marche. In una lapide posta dietro l’altare della cappella sta scritto: Nel Maggio del Mille la Vergine Santissima, cinta di straordinario splendore, apparve in questa sacra roccia all’umile pastorella Santina, muta dalla nascita. La fanciulla ottenne il dono della parola in premio alle preghiere ed offerte di fiori silvestri che ogni giorno faceva all’immagine della Madonna posta in una cavità di un faggio. Le prime notizie del Santuario risalgono al 1073, quando l’Abate del vicino monastero di Sant’Anastasio dotò di molti beni la cappella.

 

Proseguiamo con una curiosità storica. Quando, nel febbraio del 1797 arrivò nelle Marche Napoleone Bonaparte, accadde qualcosa di straordinario: le Madonne delle Chiese voltarono gli occhi.

Due erano le principali interpretazioni: per non vedere l’invasore che era entrato nella Regione per poi arrivare a Roma a umiliare Papa  Pio VI ; oppure per ridare speranza ai fedeli in un periodo di calamità.

Si narra che migliaia di fedeli marchigiani assistettero al prodigio nelle chiese di Ancona, Fabriano e Sant’Agata Feltria. Si dice pure che anche Bonaparte vide, ad Ancona, l’immagine della Madonna sdegnata, cosa, questa, che risultò determinante (come ipotizza il filosofo francese Jacques Maritain) della sua tardiva conversione.

 - A Urbania, il 29 aprile, al Teatro Bramante, alle 21 15, andrà in scena Ancora un attimo, con Paola Cortellesi.

 - A Urbino, si può visitare, fino all’11 maggio, presso le Sale del Castellare, al Palazzo Ducale,  una personale di Riccardo Licata dal titolo: Sulla soglia del segno - dipinti su tela e opere su carta. Orari dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

 - A Fossombrone, questo pomeriggio, alle 17 30, alla Chiesa di San Filippo, si potrà ascoltare un recitale del fisarmonicista Giorgio Dellarole. Nel frattempo, è visitabile la retrospettiva di Anselmo Bucci, presso la Quadreria Cesarini.

 - Si conclude la stagione dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Il 2 di maggio sarà a Jesi, al Teatro Pergolesi, alle ore 21. Successivamente suonerà anche ad Ancona, all’Aula Magna dell’Ateneo e a Fermo, al Teatro dell’Aquila, in data, purtroppo, ancora da definire. Verranno eseguite musiche originali jazz commissionate dalla stessa orchestra.

 - Alla Mole Vanvitelliana di Ancona è visitabile un’importante mostra di Amedeo Modigliani e di Jeanne Hébuterne. Orari dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Sabato e domenica dalle 10 alle 20. Chiuso il lunedì. Un’altra mostra di arte moderna è visitabile a San Benedetto del Tronto, al Palazzo Piacentini, in Via del Consolato. Verranno esposte opere di Diego Mazzaferro, Elisa Montessori,Teresa Montemaggiori, Magdalo Mussio. Orari dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, chiuso il lunedì. Entrambe le mostre sono aperte fino al 4 maggio.

- A Fermignano, presso la Galleria Comunale Donato Bramante, in Via Martiri della Libertà, prosegue le rassegna Frammenti "in forma" di libro, ultima fatica dell'artista Emilio Vedova che espone il suo libro d'artista, in un prezioso cofanetto contenente 5 incisioni originali e suoi scritti che rappresentano la summa della sua poetica. La mostra propone anche una ricca selezione di incisioni che appartengono ad altri cicli della sua ricca produzione. La rassegna si concluderà il 4 maggio. Orari dalle 16 30 alle 19, festivi dalle 10 30 alle 12 30 e dalle 16 30 alle 19.

 - Sempre ad Ancona, domani, 28 aprile, al Teatro delle Muse, alle ore 21, Placido Domingo canterà per la Pace.

 - A Pesaro, al Teatro Rossini, il 3 maggio alle 21 15, il violinista Massimo Quarta interpreterà l’integrale dei Capricci di Niccolò Paganini.

- Concludiamo con Macerata, dove fino al 4 maggio, al Centro Fiere Villa Potenza si svolge la Mostra Mercato Macerata Produce.

 

 

La Cartolina, per oggi, termina qui. Vi ricordiamo che potete scriverci all’indirizzo di posta elettronica cartolinadallemarche@virgilio.it oppure consultare il sito www.pro-urbino.it , cliccando su Cartolina, dove potrete leggere i testi della rubrica. La Cartolina dalle Marche vi ringrazia della cortese attenzione e vi augura buona domenica.

FRANCESCO VENDITTI

 

(Fuori campo importante: Come sempre, è importante leggere anche il TRATTINO tra “pro” e “urbino”, altrimenti non si visualizza la pagina web!)

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