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Urbinati indimenticabili

Casalboni

 

 

 

Casalboni era l'attacchino comunale, spesso occupato a guardare la realtà attraverso il fondo del bicchiere. E la posizione verticale dei manifesti lo dimostrava. Infatti da come erano storti, si capiva quanti bicchieri si era fatto Casalboni.

Un giorno il N. H. Nardini, anche lui indulgente verso il buon vino, nell'attraversare la piazza scivolò e cadde. Fu aiutato dai passanti a rialzarsi e si disse che si era sentito male. Casalboni, piuttosto risentito, commentò:

- Ecch, casca Nardini la gent dic chi s'è fatt fastisi.
 
Casca Casalboni, allora è cott.

 

di Carlo  Mancini - L'orologio in piazza -

Urbino 1935-46 - Ed. QuattroVenti (1992)