Pro-Urbino

Ascoli Piceno

Fortezza Malatesta

“”Cari amici della Cartolina, buona domenica da Francesco Venditti. In questa puntata parliamo della Fortezza Malatesta di Ascoli Piceno. Anticamente erano ubicate le terme romane e un “càssero” di difesa. Dopo la conquista di Ascoli da parte di Galeotto Malatesta, nel 1349, nello stesso luogo, venne innalzata la rocca che prende il suo nome. Questa si trova a picco sul precipizio del Ponte Castellano. Tuttavia, nel 1356, la fortezza venne distrutta dagli ascolani e, molto tempo dopo, nel 1502, divenne il tempio di S. Maria del Lago. L’edificio che vediamo attualmente risale al 1540, allorquando Papa Paolo III affidò al grande architetto rinascimentale, costruttore di fortezze, Antonio da Sangallo il Giovane, la ricostruzione dello stesso, partendo dalle preesistenze. Nel 1798 divenne “caserma militare” e nel 1836-40 “carcere giudiziario”. Sempre nell’800 venne anche sopraelevato di un piano. Solo verso la fine del 1970 l’edificio fu liberato per dare spazio a opere di restauro, le quali hanno portato alla luce antichi cunicoli, nella speranza di trovare le antiche acque sorgive. La fortezza ha un mastio a pianta poligonale, i cui fianch e le spalle sono protetti da due speroni di rinforzo che si aprono a forma di ala di gabbiano. Nella zona sud-est si può scorgere una peculiare parete. Si presenta frastagliata, a mo’ di “denti di sega”. Si dice che la soluzione è stata attuata per rispettare l’andamento delle preesistenze. Infine, sono da notare le numerose feritoie che si aprono nella parte rivolta verso il fiume Castellano.

-A Fossombrone, presso lo Studio “La CONTEA”-Palazzo dei Conti Lattanzi, sito in Corso Garibaldi,19, prosegue fino all’8 Aprile la personale dell’artista Vitaliano Angelini, realizzata in collaborazione con l’Associazione Urbino Arte, intitolata Il rigore poetico, dipinti, incisioni e sculture. Orario dalle 17 30 alle 19 30, escluso il lunedì.

-Per quanto riguarda la stagione di prosa, oggi pomeriggio, alle 17, a Fano, al Teatro della Fortuna, ci sarà l’ultima rappresentazione de Il violinista sul tetto, opera di Moni Ovàdia. In settimana ci si può divertire con un’opera di Carlo Goldoni, Le smanie per la villeggiatura. Repliche martedì e mercoledì a Macerata, al Teatro Lauro Rossi, alle ore 21 15, giovedì a Camerino, al Teatro Filippo Marchetti, alle 21 15 e sabato e domenica a Fermo, al Teatro dell’Aquila, alle 21 e la domenica, alle 18. A Sant’Elpidio a Mare, al Teatro Cicconi, alle 21 15, la Compagnia Italiana di operette 2003 reciterà Il paese dei campanelli di Carlo Lombardo e Virgilio Renzato. Il 26 marzo, a Senigallia, al Teatro La Fenice, alle 21 15, sarà la volta di Eduardo al Kursaal, commedia di Eduardo De Filippo. Sempre il 26 marzo, a Civitanova Marche, al Teatro Rossini, alle 21 15, ci sarà uno spettacolo di danze dal titolo Sheketak (Israele). Infine, a Novafeltria, il 27 marzo, al Teatro Sociale, alle 21 15, andrà in scena Pinocchio, accompagnato dalle note delle musiche di Edoardo Bennato.

-Questa settimana sono previsti due concerti dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Oggi pomeriggio, alle 17 30, sarà a Fabriano, al Teatro Gentile. Verranno eseguite musiche di Schömberg e Haydn. Sabato 27 marzo si esibirà a Jesi, al Teatro Pergolesi, alle 17 30, con musiche di Mozart e Saint-Saëns.

-Ad Ancona, questa sera, alle 20 45, al Teatro delle Muse, suonerà il pianista Krystian Zimerman, con musiche di Chopin, Ravel e Godowski.

-Sempre al Teatro delle Muse, in Ancona, il 26 e il 27 marzo, alle 20 45, canterà Paolo Conte, accompagnato dalla sua band musicale. La presenza di Paolo Conte ad Ancona, inoltre, sarà resa ancora più preziosa dalla possibilità di poter ammirare i suoi 'celebri' disegni che saranno esposti a partire dal giorno 27 febbraio e fino all'11 aprile, presso gli spazi della Mole Vanvitelliana. Negli stessi spazi è visitabile fino a stasera alle 20 un’importante mostra sulla storia della navigazione dal titolo La conquista dei mari. Sempre alla Mole si possono vedere altre due mostre: Magia e Monili nel deserto a oriente ed occidente del Nilo e Picasso in bianco e nero.

-A Pesaro, al Teatro Rossini, il 26 marzo, alle 21 15, andrà in scena l’opera lirica Così fan tutte di Mozart, a cura dell’Accademia del Teatro “Città di Cagli” e dell’Orchestra Sinfonica di Pesaro.

-Concludiamo con Apecchio, dove, al Palazzo Ubaldini, prosegue una mostra dal titolo Alchemia, astronomia, erbe velenose, libri antichi tra il ’400 e il ’500 nell’ambito della Corte del Duca di Urbino. La mostra è imperniata sul personaggio di Ottaviano Ubaldini.

Con questo è tutto. La Cartolina dalle Marche, per oggi, termina qui. Ricordiamo che potete consultare i nostri testi sul sito www.pro-urbino.it , cliccando su Cartolina. Inoltre, potete scrivere a cartolinadallemarche@virgilio.it , oppure inviare una dedica a musicapervoi@supereva.it . Grazie per la cortese attenzione e a risentirci!»